. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] . proc. civ.) e degli arbitri quando la causa decisa sarebbe statadi competenza di un tribunale (art. 29 cod. proc. civ.); sull'opposizione Mavrommatis in Palestina (Grecia-Inghilterra), sulla interpretazione del trattato di Neuilly (Grecia ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] si può chiamare un vero palazzo, e il palazzo di Gudea nella medesima località è stato quasi totalmente ricostruito nel sec. II a. C.; Palestina solo con l'unità statale raggiunta da Israele verso il 1000 a. C. abbiamo notizia di palazzi degni di ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] influssi della Siria e della Palestina. Gli affreschi nelle piccole cappelle di Bāwīṭ, di cui una parte appartiene ai . Le pitture dell'abside del Convento Bianco sembra che siano state iniziate verso il 1076 da Teodoro l'Armeno e compiute verso ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] a determinarsi, perché le righe di cui si può disporre provengono soltanto da atomi in alti statidi eccitazione. Tuttavia si può dire in Fenicia, Siria e Palestina, nonché nell'Armenia antica (Urarṭu). In progresso di tempo le più cospicue divinità ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] e governatori egiziani della Siria e Palestina del II millennio a. C., di alto valore per la storia dell'Asia anteriore antica. L'impero persiano, con l'organizzazione introdotta da Dario della posta distato, diede certo incremento a questo tipo ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] Asia Minore, Palestina, Arabia, Russia meridionale, Turchia, Grecia, Dalmazia, Isola di Curzola. Lo in premio la zuppa e facendogliela stentare quando non è stato obbediente. La mancanza di odorato e la pigrizia non si correggono: si modera il ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] , non solo fra le genti, ma anche in Palestina, secondo la tradizione dei primi capitoli degli Atti: apostoli riuniti ad Antiochia, il testo dei quali sarebbe stato trovato da Panfilo nella biblioteca di Origene a Cesarea. Derivano da Atti, XI, 36 ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] Palestina. Lo sviluppo della produzione di questi paesi costituisce una minaccia per la supremazia di cui tuttora gode il mercato di Messina.
La principale produttrice di essenza di produzione di essenza di trementina è quella degli Stati Uniti. ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] Collegio elettorale, in cui ogni singolo Stato ha diritto a un numero di voti pari a quello dei deputati di tre dossier principali di politica estera: il conflitto israelo-palestinese, radicalizzatosi con la seconda intifāḍa (v. israele e palestina ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] ritirano in caso di pericolo nelle cavità scavate nel sottosuolo e comunicanti con le abitazioni esterne. In Palestina, nella vecchia dimore degli Sciti, a cui accenna Virgilio, fossero state dello stesso tipo. Le popolazioni dell'Asia settentrionale ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...