BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quale anche per l'influsso di Cirillo di Alessandria s'era configurata in Palestina (Schurr, p. 154), , dispongono sulla ruota diversi personaggi che corrispondono ai diversi statidi vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] "tabulae novellae", per es. "Italia novella", "Palestina novella" ecc., era la designazione tecnica delle carte più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es. 27 ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] conclusione e tornò in Palestina dove cominciò a propagandare l'idea che a Calcedonia ci si fosse dichiarati a favore del nestorianesimo, cosicché lo stesso vescovo di Gerusalemme, Giovenale, che peraltro in passato era stato sempre dalla parte del ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] i monti Zagros; altrettanto importanti furono la coltivazione delle olive e quella dei datteri, di cui sono state rinvenute tracce risalenti al quarto millennio in Palestina e in Egitto.Le piante non erano usate solo a scopo alimentare, ma anche per ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] il I sec. d.C. una prospera agricoltura nella Palestina meridionale e in Giordania. A differenza dello Yemen, dove al-Iṣṭaḫrī, il quale ci riferisce che il suo progetto era stato opera di un persiano, medico del governatore omayyade al-Ḥaǧǧāǧ (m. 95 ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] locali importanti.
Tre aree, in particolare, sono state il teatro di queste guerre. La prima è il Medio Oriente, dove la nascita dello Stato d'Israele, dopo il ritiro della Gran Bretagna dalla Palestina nel 1948, suscitò la violenta ostilità degli ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] Brescia sono in statodi avanzamento due moschee, una gestita dall’Unione delle comunità islamiche d’Italia (UCOII), di cui si tratterà (Marocco per primo, seguito da Siria, Giordania, Palestina, Egitto, Tunisia, Algeria e anche una piccolissima ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] in Palestina, e subito si impone come macchina strategica, perché permette di macinare il grano anche nelle città cinte di assedio una barriera, essa rimane per qualche tempo in uno statodi ristagno improduttivo, che ben presto genera una disastrosa ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] di circa 700 milioni di euro, tuttavia nel 2010, a causa di nuove e protratte crisi, la spesa di Echo è statadi 1115 milioni distati della regione (Libia, Yemen, Siria, Palestina, Bahrein), è stata timida a causa delle diverse posizioni degli stati ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di R. Merry del Val, già segretario diStatodi Pio X, e del cardinale di Pisa, P. Maffi, emersero P. La Fontaine, patriarca di . Ben note le posizioni vaticane sul mandato britannico per la Palestina (S. Minerbi, S. Ferrari): si temevano i grandi ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...