È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] se non nella forma della polis e che più tardi negli stati territoriali dell'Oriente ellenistico il Greco non è se non un suddito , ἡ νεωτέρα Ρώμη). E ancor oggi gli Arabi diPalestina e di Siria chiamano rūm il membro della comunità religiosa greco ...
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È il profeta i cui scritti occupano il decimo posto nella collezione biblica dei cosiddetti Profeti minori.
Storia. - Pochissimo si sa circa la persona di A. Fuori del libro, che porta il suo nome, egli [...] , cosicché l'efficacia del potere centrale era quasi totalmente scomparsa in lontane e secondarie regioni quali la Palestina.
Sennonchè questo statodi cose fu ritenuto propizio per un'azione energica da uomini animosi che sorsero a questo punto in ...
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NABATEI (gr. Ναβαταῖοι; lat. Nabateni)
Giorgio Levi Della Vida
Popolazione e statodi origine araba, con centro nella città di Petra a SE. del Mar Morto, che negli ultimi tre secoli a. C. e nel primo [...] Lo sviluppo dello stato nabateo si dovette molto intera zona a sud e a est della Palestina (l'odierna Transgiordania), un lungo tratto nel 312. La potenza dei Nabatei andò aumentando col decadere di quella dei Seleucidi e dei Tolomei, e il suo apogeo ...
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. Per quanto appartengano alla sfera dell'ordinamento statuale, le concessioni (v. XI, p. 45) possono acquistare rilevanza, in determinate ipotesi, nell'ordinamento internazionale. Presupposto ne è che [...] dello stato concedente (es.: estrazione del petrolio: Anglo Persian Oil Company nell'Īrān, 1909; estrazione del manganese: Harriman Syndicate nel Caucaso, 1925) o l'esercizio di servizî pubblici (es.: energia elettrica: Mavrommatis in Palestina, 1914 ...
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Consiste nello stabilirsi della germinazione dell'ovulo fecondato; germinazione che va svolgendosi entro la matrice, iniziandosi così la gestazione.
I sintomi del concepimento sono assai incerti e si riferiscono [...] 1923.
Etnologia e Folklore. - Alcuni popoli allo statodi natura, come gli aborigeni dell'Australia, ignari del alcuni esseri mitici la potenza di fecondare miracolosamente le donne, nubili o coniugate.
Nella Palestina si crede che una donna ...
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Nobel, premi
Alfredo Romeo
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, ii, p. 409; III, ii, p. 270; IV, ii, p. 599; V, iii, p. 676)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, spesso attribuiti, [...] dell'organizzazione privata, istituita nel 1971 da un gruppo di medici francesi e presente in più di ottanta paesi, molti dei quali in statodi guerra, è che "tutte le vittime di disastri di origine umana o naturale hanno diritto a un'assistenza ...
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HEBRON (ebr. Ḥěbrōn; gr. χέβρων; lat. Hebron; arabo alKhalīl; A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina meridionale, situata a ben 900-930 m. di altezza, sulla [...] sarebbe stata fondata 7 anni prima di Tanis, una delle capitali dell'Egitto inferiore. Flavio Giuseppe (Bell. Iud., IV, 9,7) le assegna un'età di 2300 anni e la dice anteriore a Menfi. Comunque, al momento dell'occupazione della Palestina per opera ...
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Fondatore di quello che, cronologicamente, è il terzo dei sistemi o riti o scuole (madhhab) sunniti vigenti in rituale e diritto musulmano e che da lui prende il nome (v. islamismo, XIX, p. 614). Di stirpe [...] quraishita hāshimita, nacque a Ghazzah (Palestinadi sud-ovest) nel 150 eg. (767 d. C.), e morì ad al-Fusṭāṭ (Cairo Vecchio) gli Awar del Dāghestān (Ciscaucasia), gli immigrati arabi dello statodi Ḥaidarābād del Dekkan. Se-ondo il censimento del 21 ...
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Oz, Amos
Cristiana Baldazzi
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 4 maggio 1939. Per un lungo periodo (1957-86) ha condiviso l'esperienza di vita comunitaria del kibbuz Ḥulda; ha studiato filosofia [...] e il premio Israele (1998), che gli è stato assegnato nonostante le proteste della destra israeliana.
La minuta (1976, La collina del cattivo consiglio), raccolta di novelle ambientate in Palestina durante l'epoca del mandato britannico; il romanzo ...
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Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] stile, lo scrittore nazionale per eccellenza dello Statodi Israele.
Crebbe in una famiglia benestante e pubblicare sia in ebraico sia in yiddish, si trasferì a Giaffa, in Palestina, all'epoca sotto dominio ottomano. L'anno dopo uscì la novella Agunot ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...