LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] York, Metropolitan Museum), e in un dipinto conservato all'Accademia di S. Luca - il L. sarebbe stato tra gli autori con Orazio Gentileschi di parte di fu ancora rettore dello studio nel 1626 e dinuovo principe nel 1627 (Tordella, p. 320).
Dal ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] di Riccardo di San Germano: nuovamente alla guida di Bonn 1954, p. 298; D. Waley, The Papal State in the thirteenth century, London 1961, p. 309; Unmündigkeit Friedrichs II. (1198-1208), Frankfurt a.M.-Bern-New York 1986, pp. 20, 23, 105, 129 s., 133 ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] e che la fanno dinuovo rispettare all'estero, York il 9 luglio 1999 (lotto 745).
Al IV congresso artistico, che accompagnò l'Esposizione, lo J. capeggiò l'abbandono dell'assemblea da parte del gruppo romano e di quello partenopeo, dopo che era stata ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] di scultura che, di padre in figlio, sarebbe stata operante, senza soluzione didi scultura che avrebbe svolto a Firenze, divenuta dal 1860 la nuova sede c. 1700-1830, a cura di C. Sicca - A. Yarrington, London-New York 2000, pp. 156-173; Id ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] datato 1513 - attesta nuovamente la frequentazione di materiali accessibili nell'ambiente Museo civico di Torino, di cui recentemente è stata riconfermata l' Berenson, North Italian painters of the Renaissance, New York-London 1907, pp. 236, 238; T. ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] B. si perdono dinuovo negli anni immediatamente Daponte, il quale dopo di essere stato Ebreo, Cristiano, Sacerdote, York 1922, pp. 92-93; F. Neri, Traduzioni italiane dei "Pensieri" di Pascal, in Atti d. R. Accad. delle Scienze di Torino, classe di ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] stato scritto - al suo essere stato , Estetica del silenzio. Nuovi principî di una estetica del trascendente York 1948, ad ind.; L. Vincenti, Gli studi di letteratura tedesca, in Cinquant'anni di vita intellettuale italiana (1896-1946), a cura di ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] negli anni 1637-1639, era stato "intendente generale" dei Barberini) 'incarico di scritturare, sempre per la corte francese, una nuova compagnia di artisti 184; D. J. Grout, A short History of Opera, New York-London 1965, pp. 67-72, 123; P. J. Smith ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] per la conquista dinuovi depositanti si tradusse in un deciso incremento di sedi e succursali delle particolare l’avocazione allo Stato dei sovrapprofitti di guerra e la nominatività 1936, partì per New York il 1° febbraio di quell’anno, uscendo in ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] di Bologna nel 1687, secondo la nuova versione letteraria di G.M. Rapparini e la rielaborazione musicale di condizioni di salute del G., l'11 maggio 1690 annotava di aver diagnosticato il grave stato dell , Archivio di S. Petronio; New York 1965), dove ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...