GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...]
Nel 1787 il G. risulta essere dinuovo a Roma, dove risiedette fino al della villa di Montmorency, del segretario diStato del Regno P. Dearborn Massar, Un gruppo di bozzetti di F. G. nel Cooper-Hewitt Museum di New York, in Paragone, XXXI (1980), ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] nuova scala (Ibid., P. 94, lett. 6212). In data 14 luglio 1652 si stipularono i patti per lavori di falegnameria (Arch. diStatodi Oratory, New York-London 1980, pp. 86, 111; F. Calabrese, in Villa e Paese. Dimore nobili del Tuscolo e di Marino, Roma ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] F. nel 1657 (Arch. diStatodi Roma, Archivio del Conservatorio di S. Eufemia, tomo 81, Norton, Bernini and other studies, New York 1914, tav. XXV, come opera . [ma 1932], p. 46; E. Strong, La Chiesa Nuova, Roma 1932, pp. 116, 120; V. Golzio, Documenti ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] il G. fu dinuovo nel Collegio romano, ancora per prestare la sua opera nella fabbrica di S. Ignazio. All'inizio del 1654 preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio diStatodi Parma, Mappe e ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di New York, che portava la data 1470 sul cartellino (Zeri-Gardner, 1973. p. 2), dà a quel silenzio un valore non trascurabile. Il pittore deve essersi allontanato dinuovo durata di meno di due anni per ragioni altrettanto ignote.
È stato proposto ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] dedicarsi alla pittura di costume.
In rapporto alla genesi dei nuovi codici praticati dal del L. dalle magniloquenze della pittura di storia.
È stato ipotizzato (Pedrocco, 1993, p. Museum di New York. Nello stesso museo si trovano altre tre opere di ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] la partecipazione di Piero alle nuove idee figurative della di queste opere è condizionato dallo statodi conservazione cattivo, a volte pessimo, dovuto forse a un eccesso di 64-71; G. Eliot, Romola (1863), New York-London 1907; J.A. Crowe - G.B. ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] ", quartiere allora dinuova formazione tra via Sistina e la zona di Trevi, dimorava York 1996, XX, pp. 46-48; S. Zanuso, in Scultura del '600 a Roma, a cura di A. Bacchi, Milano 1996, p. 817; M. Leonardo, Gli statuti dell'università dei marmorari di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] duomo; altri esemplari al Metropolitan Museum di New York e nella vendita R. Lepke, nuovo stile del Cafà.
Per i domenicani di Lima, nel Perù, il C. scolpì il gruppo in marmo di S. Rosada Lima morente, "l'opera principale e la più stimata che sia stata ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] questi anni era quanto mai ricco dinuovi fermenti ed indirizzi; limitando il ss.). Era comunque in cattivo statodi salute e forse proprio per I. Lavin, Bernini and the crossing of Saint Peter's, New York 1968, pp. 20 s., 25, 38 s.; V. Martinelli, ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...