GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] alla nuova figura di architetto stato decisivo, e questo vale per molteplici aspetti: l'affinamento di una teoria, per la messa a punto di una prassi d'intervento, oltre che di The Dictionary of art, XII, London-New York 1996, pp. 718 s.; F. Canali, ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Marzio Masturzo e Salvator Rosa. Sarebbe stato particolarmente l'esempio di quest'ultimo, il quale si andava lineare coerenza. Dinuovo al 1641 sono da legare le figure a lui attribuite presenti in tre capricci architettonici di Codazzi recanti ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] stato già di Bernardo Buontalenti. Come costui fu un uomo eclettico: incisore, creatore di arredi e di gioielli, maestro di «bello e nuovo modo di toccar di penna vaghissimi paesi and the early Baroque spectacle, New York 1986; A. Buccheri, Il ruolo ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] di Gallipoli nel Salento.
La possibile data di nascita si deduce dall’aspetto dell’artista nel disegno di Jacopo Palma il Giovane (New York è statodi S. Giuseppe di Terra Santa alla Rotonda in data 9 luglio (Schiavo, 1985), e vi viene citato dinuovo ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] papale lateranense, in Stato della ss. chiesa di S. Luca, Roma 1823, p. 146; M. Gualandi, Nuova raccolta diYork 1979, ad indicem; V. Casale, La canonizzazione di s. Filippo Benizzi e l'opera di Baldi, Berrettoni, G., Rioli e Maratti, in Antologia di ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] 53), a una nuova decorazione (la grandiosa Gloria di S. Alessandro, i civica dello Stato pontificio; nel novembre di quello stesso anno Cent. Drawings..., New York 1976, nn. 33, 97, fig. 23; G. Spagnesi, L'archit. a Roma al tempo di Pio IX, Roma 1976 ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] Longhi, che del C. è stato il critico e lo storico più pp. 14-16; F. Bellonzi, Il Giotto di C.C., in Nuova Antol., giugno 1966, pp. 213-235; C. Futurism, tesi di laurea, Columbia University, New York 1971 (microfilm nella Bibl. Hertziana di Roma), ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] aperta, pronta ad arricchirsi dinuove e diverse esperienze. In effetti, tra la fine dell'anno 1910 e gli inizi del 1911, le suggestioni di Munch e di Previati si saldano nel dato comune, simbolico-espressionista, dello "stato d'animo". È il momento ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] di Andrea Pozzo. Il libro, col titolo Shih Hsüeh (Lezioni di visualità), venne pubblicato nel 1729 e dinuovo Congreg. De Propag. Fide a Roma non è stato consultato perché il relativo fondo non è stato ancora ordinato. Lettere del C. sono nell'Arch. ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] dididididididi genere e didididididi universale di Parigi C., in Nuova Antol.,15 NuovaStato del papa, Roma 1970, pp. 133, 192-195; Id., La fine di un Regno, I-II, Roma 1975, ad Ind.; C.Gamba, Nuovi vita di B di Morelli su B. C, in Il Piccolo didi ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...