Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] Alla fine del conflitto il mondo era ormai caratterizzato da nuovi rapporti di forza. Al declino della Gran Bretagna come potenza mondiale corrispondevano l'avvento dinuove potenze 'imperiali' - gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica - e una maggiore ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] stato invece ripetutamente chiarito dalla critica come l'appellativo di G.B. Siragusa, Il regno di G. I in Sicilia illustrato con nuovi documenti, Palermo 1929; P. Lamma the Norman Kingdom of Sicily, Leiden-New York-Köln 1993, ad ind.; G.M. ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] tentativo, insurrezionale del 1859 e dovette dinuovo riparare a Firenze, ove poi lo York 1909), nella quale l'autore (George Black) dà atto della derivazione dal C. di opposta, parteggiando per lo Stato forte, che era stato debole verso le agitazioni ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] nuova classe di letterati in ascesa, per lo più priva di rapporti con la precedente aristocrazia di epoca Tang e sostanzialmente costituitasi durante i Song settentrionali mediante il celebre sistema dei concorsi diStato , New York, Columbia ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] si deve ritenere che egli sia stato attivo nell'ultimo quarantennio del sec le campiture di emblemi araldici o di imprese. Dinuovo, quindi, il B. Dean, Catal. of a Loan Exhibition of arms and armor, New York 1911, p. 21, n. 27, tav. XXII; A. Lensi, ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] di S. Stefano Rotondo al Celio, che in quella occasione, come risulta da alcune testimonianze epigrafiche, sarebbe stata restaurata e nuovamenteYork-Millwood 1974, s.v., pp. 949-51; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986 ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] promette a Federico Barbarossa di tradurre dal greco un'opera di meteorologia, ma, probabilmente, questa nuova traduzione non è stata mai pubblicata (Mols), posto che sia stata fatta.
B. tradusse ancora gli Aforismi di Ippocrate (Tiraboschi) e Galeno ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di Brescia non fu feconda dinuove iniziative, né contrassegnata da slancio pastorale; come dimostra il suo intervento in merito agli statuti cittadini, che gli erano stati The Ital. Renaiss. in England Studies, New York 1907, pp. 5, 12; A. Zanelli, ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] il pallio al vescovo diYork, il monaco romano Paolino, artefice di quella conversione. Nel stati rianimati dalla temporanea occupazione persiana di Siria (611-629) ed Egitto (618-629). Essa era stata tuttavia rifiutata da Sofrone, nuovo vescovo di ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] vantaggiose. Il 7 nov. 1525 era dinuovo a Roma, accolto calorosamente da Clemente in Inghilterra, il papa sarebbe stato costretto a negarne la validità e Einstein, The Italian Renaissance in England. Studies, New York 1903, pp. 90, 186; L. von Pastor ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...