CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] di Enrico VII e di Elisabetta diYork, il principe Arturo, poteva presentare a corte un suo nuovo poemetto di uno stipendio di 40 sterline all'anno come suonatore di liuto di corte e che ripetutamente, ma credo a torto per evidenti ragioni, è stato ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] un compenso di 410 fiorini d'oro per essere stato il responsabile dell'edificazione del nuovo palazzo della D. Friedman, Florentine new towns: urban design in the late Middle Ages, New York-Cambridge, MA-London 1988, pp. 156 s.; G. Rocchi - A. Bebber ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] quattro mesi dopo la scomparsa di Raffaello, il L. era dinuovo a Ferrara, pagato, così, suoi interventi sono stati ipotizzati in opere per . Pittore di corte a Ferrara nel Rinascimento (catal., Ferrara-New York-Los Angeles, 1998-99), a cura di M. ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] della preparazione attiva verso la nuova fase fascista" (A. Gramsci del governo se ne celebrarono i funerali diStato; una corona con la sigla del re Italy and the wider world (1860-1960), London-New York 1996, pp. 165-168; G. Monina, Il consenso ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] questa nuova veste; il successivo 14 apr. 1953, a Napoli, proprio durante una riunione del consiglio d'amministrazione dell'istituto trovò improvvisa morte.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. dell'Interno, Direz. generale di Pubbl ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] materia religiosa, analoghi a quelli che erano stati tenuti nel 1541 a Ratisbona, potesse metter fine al dilagare delle discordie e dei conflitti di carattere confessionale in Europa.
Nel 1567 il B. era dinuovo in Inghilterra e, ottenuta dal vescovo ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] dei tempi nuovi.
Nel stato e quasi turbato da un'avversa fortuna. Nel 1668 ottenne la carica di maestro di cappella nel duomo di Cappella musicale del Duomo di Spoleto, Perugia 1916, p. 44; M. F. Bukofzer, Music in the Baroque Era, New York 1947, pp. ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] stato interrogato anche sugli addebiti di ordine morale e canonico che gli venivano mossi. Abbandonò, allora, didi Simmaco, dette nuovo vigore all'azione di Probo Fausto Niger e del suo partito che cercarono di Cambridge-London-New York 1974, pp. 467 ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] state contrastate nel 1997 da Rossi, sulla base di dati paleografici che gli suggerivano didi terreni da parte di Iacopo e Piero di Dante Alighieri. L'accostamento sembra gettare nuova luce sul fitto tessuto di sez. III, 2, New York 1930, pp. 43 s.; ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] G., come se fossero stati realizzati da Segantini. Nel di G. Bellotti Luce e colori, ispirato ai testi scientifici di M.E. Chevreul e di H. von Helmholtz e ai Modern chromatics di O.N. Rood (New York in tale nuova concezione dati di tradizione e ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...