LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di Elia) e dal Nuovo (Moltiplicazione dei pani e Ultima Cena) con allusione all'eucaristia. Già prima del 1683 le tele originali erano state sostituite da copie. Nel primo Ottocento esse appartenevano al cardinale J. Fesch, zio di 's, New York, il 22 ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] i rettori di Verona rinnovarono la richiesta di contributi veneziani perché tre piloni del ponte erano statidinuovo scalzati dalla De La Croix, Military considerations in city planning: fortifications, New York 1972, p. 43; S. Pepper - N. Adams, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] nuovamente a Roma; il D. tuttavia rifiutò cortesemente, adducendo la causa che il caldo avrebbe nociuto al suo statodi , Torino 1976, pp. 219-254; Dict. of scientific biography, New York 1970-1976, XI, pp. 97 s.; M. Boas, Il Rinascimento scientifico ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dimissioni di tre di loro e della contemporanea nomina dinuovi vescovi da parte della S. Sede.
Si immerse, con letture, colloqui e frequenti viaggi per il paese, che suscitarono malumori nelle sfere governative e alla segreteria diStato, nella ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , per i politici del tempo erano oro colato. Tanto che il duca di Terranova si rivolse dinuovo a lui nel 1582 per avere lumi sul governo dello Statodi Milano del quale era stato investito. La relazione che gli mandò (varie copie con frammenti e ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , eletto il 23 maggio col nome di Paolo IV.
Tornato dinuovo a reggere lo Stato mantovano (passò le consegne al duca p. 218), spiccava il Ritratto allegorico di Carlo V del Parmigianino (ora a New York, coll. privata Rosenberg & Stiebel Inc ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di opere di Tullio e di Antonio, oltre che di Bregno, è assai probabile però che tutta l'impresa sia stata progettata e coordinata dal L. (Markham Schulz, 2003).
Nuove of S. Maria dei Miracoli in Venice, New York-London 1986; J. Eisler, Buste du Doge ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] notizie avute a viva voce. Né, a dispetto di quanto è stato scritto, è nuovo il fatto che il M. ritenga come, fra di storia patria, XXV (1971), p. 153 e n. 61; M. Aronberg Lavin, Seventeenth-century Barberini documents and inventories on art, New York ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] non contiene alcuna cosa dinuovo, ma solo parole diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 53, c. 98; Ibid., Capi del Consiglio de dieci. Lett. di cura di J. C. Davis, New York-Evanston-London 1970, pp. 262-270; T. Coryat, Crudezze…1608, a cura di F ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] a Budapest è stata spesso considerata come incisa su un modello del L. (Szmodis - Eszláry, 1981). Tra le sculture sacre, ancora negli anni Novanta del XV secolo, si pongono il S. Teodoro a mezza figura del Metropolitan Museum di New York e la Pietà ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...