La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] 1988) è stata messa in dubbio l'interpretazione della b. in termini di controllo cibernetico, mentre è stato posto in evidenza concetti vanno ormai gradualmente fondendosi in una nuova nozione di b. che tenga conto di ambedue (R. Serafin 1988). Anche ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] di Tanglewood (Stati Uniti), nel 1956 ha tenuto un corso al Queen's College di New York, dove è tornato anche nel 1959. Accademico di musicale, 1962; id., A colloquio con L. Dallapiccola, in Nuova rivista musicale italiana, 1967; M. Mila, Opere a due ...
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Coop Himmelb(l)au
Studio di progettazione architettonica fondato a Vienna nel 1968 da Wolf D. Prix (nato a Vienna il 13 dicembre 1942) e Helmut Swiczinsky (nato a Poznań, il 13 gennaio 1944), fra i più [...] all'attenzione internazionale nel 1987 grazie al successo in due importanti concorsi a inviti: il primo per la nuova città di Melun-Sénart a sud di Parigi e il secondo per la riconversione del teatro Ronacher a Vienna. Lo studio, invitato da Ph ...
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(App. IV, I, p. 326)
Il B., con una popolazione di 4.782.000 ab. (cens. 1986), è uno dei paesi più densamente popolati dell'Africa (184 ab. per km2). La popolazione è concentrata sull'altopiano centrale [...] Tanto il colpo distato militare che il nuovo indirizzo non riusciva comunque a eliminare la conflittualità etnica.
Bibl.: R. Lemarchand, D. Martin, Selective genocide in Burundi, Londra 1974; W. Weinstein, Historical dictionary of Burundi, New York ...
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Zanuso, Marco
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Milano il 14 maggio 1916. Dal 1976 professore di disegno industriale presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ha presieduto [...] che, esplorando le potenzialità estetiche dinuovi materiali, si pongono come sintesi di funzionalità e gusto formale. Si 1978, Laveno, 1986).
Suoi oggetti sono stati esposti al Museum of Modern Art di New York, all'interno della mostra Italy. The ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Newcastle, che compì il tragitto da New York a Falmouth in soli undici giorni, poco più stati così forti da permettere la creazione di un nuovo tipo di nave, la nave da carico celere (liner), capace di fare il giro del mondo senza rifornimento di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Morris, Geology of Mongolia, New York 1927; A. W. Grabau, distati, cui succede un'egemonia di Tsin (633-621), un'effimera egemonia di Ch'u (607-589), poi un'egemonia di Tsin, alleata al nuovostatodi Wu (582-506). Subentra un lungo periodo di ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] l'80-90% dei ghiacciai è dinuovo in fase regressiva molto accentuata.
Se si confronta lo stato attuale dei ghiacciai con quello del in Geographical Review, New York 1922; G. Roletto, Le condizioni geografiche delle fiere di Pinerolo, in La Geografia, ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] United States, voll. 10, Boston 1834-75 (2ª ed., in 6 voll., New York 1883-85); J. A. Doyle, The English in America, voll. 5, Londra si era fatta mediatrice fra le Cortes e il nuovostatodi Buenos Aires; un inglese, il Cochrane, aveva comandato ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] before the schism of eleventh century, in The Constructive Quarterly, New York 1917; id., Le schisme oriental du XIe siècle, Parigi 1899; Il principio dell'ultimo periodo coincide dinuovo con un rifiorire dello stato bizantino, sotto i Comneni. Quei ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...