Economista statunitense (n. Denver, Colorado, 1955). Specializzatosi in Economia presso la Chicago University nel 1983, ha svolto attività di docenza a Berkeley, Chicago e Stanford, e dal 2010 alla Stern [...] School of Business presso la NewYork University. Vicepresidente della Banca Mondiale (2016-18), ha fornito sostanziali contributi alla teoria della crescita endogena, fondata sulla modellizzazione della produzione di nuove idee e del loro utilizzo ...
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Finanziere statunitense (Chicago 1891 - NewYork 1974). Dal 1935 al 1956, presidente della società automobilistica Studebaker Corporation. Ha partecipato alla elaborazione del Piano Marshall e successivamente [...] alla sua realizzazione (1948-50). È stato membro della delegazione degli USA all'ONU (1956-57), e ha diretto il programma di sviluppo delle Nazioni Unite (1959-72). ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] si sono distinte per la globalità della prospettiva: l'infanzia (NewYork 1990), l'ambiente (Rio de Janeiro 1992), i diritti di sviluppo.
bibliografia
A.F. Robertson, People and the state. An anthropology of planned development, Cambridge-NewYork ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] i suoi profitti offrendo una quantità x2.
La teoria del Cournot è stata criticata da J. Bertrand e da F. Y. Edgeworth. L' and growth, NewYork 1959; M. Shubik, Strategy and market structure, NewYork 1959.
Le ricerche di mercato.
Le ricerche di m. ...
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Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] 170). È anche per superare questo statodi cose che la WTO ha deciso di creare nel febbraio 1996 la Commissione sugli Washington (D.C.) 1992.
New dimension in regional integration, ed. J. De Melo, A. Panagariya, Cambridge-NewYork 1993 (in partic.: J. ...
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OLIGOPOLIO
Claudio Sardoni
L'o. è una forma di mercato che si caratterizza per una significativa interdipendenza strategica fra imprese: un'impresa oligopolistica prende le sue decisioni tenendo conto [...] prezzo che pone il mercato in uno ''statodi riposo'', cioè una situazione in cui NewYork 1942; J.S. Bain, Barriers to new competition, Cambridge 1956; C. Napoleoni, Oligopolio, in Dizionario di economia politica, Milano 1956; F. Modigliani, New ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] è consolidato, date anche le sue ragioni recenti; negli Stati Uniti essa assume piuttosto l'aspetto eclettico della Regional NewYork 1978; Atti delle Conferenze mondiali delle Agenzie specializzate dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, in tema di ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] della città con i loro seguaci, è stata raggiunta da grosse correnti di profughi provenienti da ogni angolo del paese: -Libois, Katanga secession, Londra 1966; A. Bouveren, Tschombé, NewYork 1967; P. H. Gendebin, L'intervention des Nations Unies ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] Ford. Il concetto tecnico di rendimento (rapporto fra lavoro NewYork 1951; F. Klemm, Technik, eine Geschichte ihrer Probleme, Friburgo-Monaco 1951; J. Diebold, Automation, the advent of the automatic factory, Londra 1952; A. Olivetti, Società, stato ...
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INVESTIMENTO
Claudio NAPOLEONI
L'i. è l'impiego produttivo del risparmio, cioè l'utilizzo di una parte della ricchezza per assicurare il mantenimento o determinare l'aumento della capacità produttiva. [...] della popolazione, le altre cause dell'investimento sono state da alcuni (e segnatamente da J. A. Schumpeter , NewYork 1941; F. e V. Lutz, The theory of investment of the firm, Princeton 1951; P. Sylos Labini, Investimento, in Dizionario di economia ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...