Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] di grande successo comprendente The exploits of Elaine, The new exploits of Elaine e The romance of Elaine, girata negli Stati 1956.
L. Alloway, Violent America: the movies 1946-1964, NewYork 1971.
L. Hammond, Thriller movies, London 1974.
Film noir. ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] di principi elaborati da una tradizione didattica, è stata classificata come danza accademica, con una nomenclatura di , Torino, Einaudi, 1987.
j. grotowski, Towards a poor theatre, NewYork, Simon and Schuster, 1968 (trad. it. Roma, Bulzoni, 1970). ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] di notte ‒ Los Angeles NewYork Parigi Roma Helsinki) di Jarmusch, lega le varie storie sulla base della costante narrativa rappresentata da un taxi.La struttura a episodi si è ben prestata anche a zibaldoni cinematografici il cui spunto è statodi ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] NewYork facoltosa di fine Ottocento, al fine di ottenere un ritratto il più possibile 'realista' delle convenzioni sociali che governavano quel mondo.
Quadri, gallerie, statue. - Per The age of innocence una ricerca egualmente minuziosa è stata ...
Leggi Tutto
Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] l'eventuale riutilizzo dei vecchi film: Metro Goldwyn Mayer negli Stati Uniti, UFA in Germania e Gaumont in Francia inaugurarono una politica di conservazione dei loro film, mentre a NewYork nel 1920 nasceva la General Film Library, il primo ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] . Una forma apprezzabile dal punto di vista estetico e coerente con gli obiettivi scelti dal regista.
Bibliografia
Ch. Higham, Hollywood cameramen: sources of light, London 1970.
L. Maltin, The art of the cinematographer, NewYork 1971.
S. Masi, La ...
Leggi Tutto
Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] -maman di Ferdinand Zecca, mentre l'anno successivo negli Stati Uniti Grandpa's reading glass, dove è di scena trad. it. Milano 1975).
E. Branigan, Point of view in the cinema, NewYork 1984.
F. Casetti, Dentro lo sguardo, Milano 1986.
E. Dagrada, The ...
Leggi Tutto
Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] riuscì a farsi assumere dal Dublin Gate Theatre spacciandosi per un noto attore americano. Tornato negli Stati Uniti, a NewYork, seguì la troupe di Katharine Cornell e iniziò a lavorare alla radio, collaborando al celeberrimo The march of time, che ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] all'uscita, un clamoroso insuccesso di pubblico, e benché sia stato poi rivalutato dalla critica, è Sémolué, Carl Dreyer, Paris 1970.
T. Milne, The cinema of Carl Dreyer, NewYork-London 1971.
D. Bordwell, Dreyer, London 1973.
P.G. Tone, Carl Theodor ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] raccogliendo un successo clamoroso con il Rugantino, di Garinei e Giovannini, P. Festa Campanile e M. Franciosa (Roma, teatro Sistina, 15 dic. 1962, replicato per un anno e portato in tournée, nel 1964, a NewYork e Buenos Aires, con Lea Massari ...
Leggi Tutto
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...
ghostare v. tr. Interrompere all’improvviso e senza dare alcuna spiegazione ogni tipo di relazione con una persona, facendo in modo di non essere più rintracciabile; fare ghosting. | In senso più generico, ignorare chiamate, messaggi e altre...