CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] per cui aveva nominato cardinale Fisher e dichiarando di essere stato sempre buon servitore del re. Il C. si , ad vocem Casali; L. Einstein, The Italian Renaissance in England. Studies, NewYork 1903, pp. 90, 186; L. von Pastor, Storia dei papi, IV ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di atti e comunicazioni dell'Internazionale, anche dopo il trasferimento del Consiglio generale a NewYork. nel periodo della guerra. È probabile che egli non sia stato estraneo alla preparazione del convegno socialista italo-svizzero tenutosi a ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] 1963, pp. 151 s.; G. Castellani. Una questione di cerimoniale alla corte pontificia..., in Strenna dei romanisti, XXV (1964), pp. 113 s.; T. M. Barker, Double Eagle and Crescent. Vienna's Siege..., NewYork 1967, pp. 367 ss.; M. Muraro, Palazzo ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] mie memorie, trovasi a Roma, Arch. centr. dello Stato, Mostra della rivoluzione fascista, fondo G. M. Serrati, b. 141, f. 31); MyLife as a Rebel, NewYork 1938 e 1968 (trad. it. La mia vita di rivoluzionaria, Milano 1979); Il traditore (The Traitor ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] il F. fu costretto dalle pressioni fasciste ad abbandonare la Camera del lavoro di Pavia e a spostarsi definitivamente a Milano, dove sin dal 1920, a The Martin P. Catherwood Library of the NewYorkState School of Industrial and Labor Relations, ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] di varianti testuali ed esame di consuetudini sintattiche e lessicali di singoli scrittori.
Morì a Roma il 18 aprile 1979.
Fonti e Bibl.: NewYork Italiana e il suo archivio, in Rassegna degli archivi diStato, LIV (1994), pp. 358-378 in partic. ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Carlo Magno; probabilmente anche il contenuto di questo privilegio era stato all'ordine del giorno del sinodo. , Oxford 1969, pp. 158-161; E.R. Chamberlin, The bad popes, NewYork 1969, pp. 40-61; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien-Köln ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] nel 1926 da Mondadori. A quest'opera la G. era stata in parte sollecitata da Prezzolini, ma le fonti dimostrano che ella tesi di dottorato, Università di Urbino, 8° ciclo, 1991; Ph.V. Cannistraro - B.R. Sullivan, The Duce's other woman, NewYork 1993; ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] stranamente sulla negativa adducendo lo statodi semplice abbozzo e la mancanza di tempo per copiarlo! (ibid.,XIII . 233-41; L. Thorndike, A History of Magic and Experimental science, VII,NewYork 1958, p. 61; VIII, ibid., 1958, p. 203; A. Natucci ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] , quanto meno, allentato.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Dispacci degli amb. e residenti, Mantova in C. Monteverdi…, a cura di R. Monterosso, Verona 1969, pp. 153 s.; L. Scharade, Monteverdi…, NewYork 1969, ad Ind.; L. Pescasio, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...