Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] pontificia78. Dalla Scrittura Innocenzo ricava le ragioni di questo statodi rapporti fra i due poteri e del particolare A. Winroth, The Making of Gratian’s Decretum, Cambridge, NewYork 2000; Id., Recent Work on the Making of Gratian’s Decretum ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] obiettivo, definito come tale nello Statuto, è quello «di raccogliere e conservare film e registrazioni pp. 485-517; D. Bordwell, K. Thompson, Film History: An Introduction, NewYork 1994, (trad. it. Storia del cinema e dei film. Dalle origini a oggi ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ist Original Meaning, Berlin-NewYork 2007, si rimanda alla recensione di Miethke in http://hsozkult.geschichte 1979, pp. 421-471. La continuazione di Tolomeo di Lucca non è stata ancora oggetto di un’edizione critica; fu stampata (come continuazione ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Rome, Cambridge-NewYork 1995, ad indicem.
Sull'azione di G. in campo specificamente religioso e, in partic., sull'impulso dato alla riforma postridentina: G. Catalano, Controversie giurisdizionali fra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] decadenza: genericamente è detto che in tempi recenti non vi sono stati ‘buoni’ papi (come Eugenio): tra gli esempi positivi è Berlin-NewYork 1996, p. 46.
26 Per il Premonstratense (noto anche come autore di favole), su questo punto debitore di ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] ambiti così diversi siano statidi pertinenza di un'unica divinità: di Giovanni Filoramo, Bari, Laterza, 1994-1997, 5 v.; v. I: Le religioni antiche, 1994, pp. 455-498.
Gurney 1977: Gurney, Oliver R., Some aspects of Hittite religion, Oxford-NewYork ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] delle strutture esistenti». Si generò così uno statodi profondissima insoddisfazione che si sommava al disagio per . A long-run comparative view, Oxford-NewYork, 1991, pp. 218-219, 306-307). Sulla congiuntura di quel periodo cfr. D.H Aldroft, L ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , scelte e tradotte, con una introduzione sulla letteratura copta, a cura di T. Orlandi, Torino 1981, pp. 47-57; L. Depuydt, Catalogue of Coptic Manuscripts in the Pierpont Morgan Library, NewYork 1993, I, pp. 353-356 (n. 172).
39 T. Orlandi, Omelie ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Costantino che le sia restituito lo statutodi città indipendente da Nacoleia (oggi di A. Di Berardino, I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus., h.e. V 23,4.
74 Su ciò si veda S.N.C. Lieu, Manicheism in Mesopotamia and the Roman East, Leiden-NewYork ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] come soggetto iconografico autonomo (Libro d'ore di Caterina di Clèves, del 1440 ca., NewYork, Guennol Coll., c. 83v; Veit Stoss monumentale cristiana non si sono conservati nel loro stato originale, ma è probabile che questa distribuzione dei ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...