Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] al C., ma non è più un fatto predominante. Gli Stati Uniti hanno nei riguardi del C. un ruolo simile a quello il modernismo di Montreal ha avuto come punto di riferimento l'arte francese, quello di Toronto ha guardato soprattutto a NewYork. La sua ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] di lavoratori stabili possono contrapporsi le difficoltà di segmenti di forza lavoro che spesso oscillano fra statidi of the global labor force and the dawn of the post-market era, NewYork 1995, 20042 (trad. it. Milano 1995).
P. Cahuc, A. Zylberberg ...
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Industria
Mario Pianta
Le trasformazioni dell'economia hanno al centro il ruolo dell'i., che nei primi anni del 21° sec. è stata caratterizzata da processi di innovazione tecnologica, di internazionalizzazione [...] diretti esteri (in entrata), che nel 2004 sono stati pari a 648 miliardi di dollari, in lieve ripresa dopo il crollo del 2001 on Trade and Development), World investment report 2005, NewYork-Geneva 2005.
UNIDO (United Nations Industrial Development ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] di fruibilità dei sussidi di disoccupazione (benefit ratios), che incideranno ancora sull'impatto deterrente dello statodi of the global labor force and the dawn of the post-market era, NewYork 1995 (trad. it. Milano 1995).
P. Ichino, Il lavoro e il ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] basis for sustainable agriculture, a cura di S. R. Gliessman, NewYork 1990.
Costi energetici dell'alimentazione. − sulla quantità degli alimenti consumati e, in ultima analisi, sullo statodi salute dei consumatori.
Bibl.: M. Meads, C. E. Guthe ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] è anche quello dei 'fallimenti del mercato' e degli interventi correttivi dello Stato, per cui v. benessere (App. III, i, p. 219; choice II, Cambridge-NewYork 1989.
W. Vickrey, Public economics, Cambridge 1994.
Tra le opere di carattere generale:
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] assestarsi al di sotto del 2% annuo.
Gli anni Ottanta sono stati un periodo di i. moderata per i paesi industrializzati e di alta i , High inflation. The Arne Ryde memorial lectures, Oxford-NewYork 1995.
G. Szegö, Il sistema finanziario. Economia e ...
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RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] in titoli distato, secondo alcuni esso servirebbe a consentire agli eredi di pagare le imposte ancora non percepite dallo stato, e internazionali.
Bibl.: I. Fisher, The theory of interest, NewYork 1930; J.M. Keynes, The general theory of employment, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] altre regioni impianti di minore importanza. Per l'acciaio, la cui produzione nel 1977 è statadi 23,2 milioni di t (ma con 1960; A. Kaprow, Assemblages, Environments and Happenings, NewYork 1961; R. Salvini, Scultura italiana moderna, Milano 1961 ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] semplificata e stilizzata. Per descrivere questo statodi cose, J.H. Dreze ha usato NewYork 1985 (trad. it. Milano 1987).
Il declino industriale. Il contributo delle scienze sociali alla diagnosi e alla definizione di strategie di risposta, a cura di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...