Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] e la sua sconfitta, con la celebrazione dell'Empire State Building da poco costruito.
Fu soltanto con la Seconda morti viventi) di Romero e Rosemary's baby (Rosemary's baby ‒ Nastro rosso a NewYork) di Roman Polanski. Nel film di Romero, realizzato ...
Leggi Tutto
Narrativi, procedimenti
Sandro Bernardi
Il cinema non ha sempre raccontato storie, anzi, in origine non sapeva neppure che cosa fossero: era stato concepito per riprendere e proiettare vedute di una [...] si suppone che il personaggio stia male o sia in statodi pericolo (per es., velata dal flou o fuori fuoco alle origini.
Bibliografia
H. Münsterberg, The photoplay: a psychological study, NewYork 1916 (trad. it. Parma 1980).
E. Morin, Le cinéma, ...
Leggi Tutto
Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] (il cinema riattiva processi inconsci quali lo stato onirico, lo stadio dello specchio, la scena primaria e il complesso di castrazione).
Bibliografia
H. Münsterberg, The photoplay: a psychological study, NewYork 1916 (trad. it. Parma 1980).
H ...
Leggi Tutto
Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] standard (academic ratio) sarebbe statodi 1:1,33, ratificando così di fatto quel che accadeva da anni , Wide-screen cinema and stereophonic sound, NewYork 1971.
D. Bordwell, K. Thompson, Film art. An introduction, NewYork 1979, 1986², pp. 163-66.
...
Leggi Tutto
Testimonianze - I fratelli Marx
Gianni Celati
I fratelli Marx
Le maschere che li hanno resi celebri, quelle di Groucho, Harpo, Chico e Zeppo, sono state spesso paragonate alle maschere della Commedia [...] realistiche dello spettacolo moderno, che portano a uno statodi passività del pubblico.
Dopo Duck soup, la Paramount sulla nave che porta il tenore italiano a NewYork, nella cabina di Groucho entra un'infinità di persone, per motivi vari: oltre a ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] , Graphic design. A concise history, NewYork 1994.
Arti grafiche nel cinema muto europeo, a cura di R. Palmieri, Roma 1995.
Il manifesto cinematografico dal secondo dopo-guerra
di Franco Montini
Numerose sono state le cause che, nell'immediato ...
Leggi Tutto
Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] Bergman in Det sjunde inseglet, 1957, Il settimo sigillo) sia stata suggerita a L. da un preciso ricordo d'infanzia, un anche la maestria negli effetti di luce). Metropolis (1927) venne girato da L. di ritorno da un viaggio a NewYork e a Hollywood, e ...
Leggi Tutto
Lubitsch, Ernst
Guido Fink
Regista e attore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense nel 1936, nato a Berlino il 28 gennaio 1892 e morto a Los Angeles il 30 novembre 1947. Per molti anni [...] tacitamente proibito, le porte degli Stati Uniti. Ma prima di trasferirvisi definitivamente, nonostante un giro trionfale Eyman, Ernst Lubitsch: laughter in Paradise, NewYork 1993.
S. Raphaelson, L'ultimo tocco di Lubitsch, Milano 1993.
G. Fink, ...
Leggi Tutto
Pornografico, film
Lorenzo Esposito
Pornografia, hard, erotismo
Il termine pornografia indica la trattazione o la rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film o spettacoli ecc.) di [...] in certi casi vi è stato un ritorno alla trama, ma è stato proprio il fatto di accettare di costituire un universo a parte di E. Martini, Torino 1991.
D. McCumber, X-rated: the Mitchell brothers. A true story of sex, money, and death, NewYork 1992 ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] Ruggeri e a Virgilio Talli nella neofondata Compagnia diStato italiana, una iniziativa prestigiosa destinata però a abbandonò Hollywood e a NewYork si unì alla compagnia di Basil Rathbone che gli aveva offerto il ruolo di un addetto militare ...
Leggi Tutto
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...
ghostare v. tr. Interrompere all’improvviso e senza dare alcuna spiegazione ogni tipo di relazione con una persona, facendo in modo di non essere più rintracciabile; fare ghosting. | In senso più generico, ignorare chiamate, messaggi e altre...