BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] . la lettera inviata al Malatesta il 20 ag. 1926, in Arch. Centr. d. Stato, Cas. pol. centr., sf.4).
Alla fine del '26, invitato dal periodico sindacalista diNewYork Il proletario a tenere alcune conferenze, lascia Parigi, e dopo una breve sosta in ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] passata all'asta presso Sotheby's diNewYork nel 1990 (ripr. ibid., fig. 10). Si tratta di un'opera di importanza fondamentale, non solo perché è l'unico quadro di veduta sicuramente autografo finora noto a essere stato firmato e datato dall'autore ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (Wilson, Structure…, 1996). Una Incoronazione della Vergine (NewYork, Metropolitan Museum of art), datata su base stilistica al 1455 circa, costituiva l'elemento principale di una pala d'altare; è stato ipotizzato (Pope-Hennessy, 1987) che la sua ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] (rispettivamente al Metropolitan Museum diNewYork e al Victoria and Albert Museum di Londra). Dalla pergamena oggi a più riprese tra il 1416 e il 1422; dall'altro, è stata ipotizzata una realizzazione dell'opera solo a partire dal 1416, o anche più ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] le decorazioni (perdute) della villa di Montmorency, del segretario diStato del Regno Italico con residenza a M. Vitali - P. Dearborn Massar, Un gruppo di bozzetti di F. G. nel Cooper-Hewitt Museum diNewYork, in Paragone, XXXI (1980), 363, pp. 21- ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] Homo (tutti firmati) diNewYork (1470), di Genova (Galleria Spinola; non datato), di Piacenza (Collegio, Alberoni; essere definitivo ed ebbe invece una durata di meno di due anni per ragioni altrettanto ignote.
È stato proposto (Puppi, 1893) che il ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] anche alle allettanti e pressanti richieste del teatro Metropolitan diNewYork.
Proprio nella stagione estiva del 1920, insieme tempo in carriera con ottimi successi, che già le era stato a fianco in Madama Butterfly l'annoprima a Santiago) che la ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] dama del Metropolitan Museum diNewYork. Nello stesso museo si trovano altre tre opere di simile impianto stilistico e pp. 101 s., nn. 200-202), e la cui identificazione è stata messa in dubbio con solidi argomenti da Piero Del Negro (p. 229).
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] 302; Siena, sacrestia del duomo; altri esemplari al Metropolitan Museum diNewYork e nella vendita R. Lepke, a Berlino, 28 apr. nn. 1, 4; filze Mandati 1661-1667/1668; Archivio diStatodi Roma, Notai A. C.(Hieronimus Simencellus), voll. 6679, 6696 ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] una località chiamata Tramuschio nel piccolo Statodi Mirandola, confinante con il Marchesato di Mantova e il Ducato estense.
Il della Galleria nazionale di Parma e le Tre età dell'uomo del Metropolitan Museum of art diNewYork, entrambe fortemente ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...