GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] comunque che l'attribuzione è stata anche molto contestata.
Appartengono alla prima produzione del G., tra gli altri, il Paesaggio con pastori della collezione Suida Manning diNewYork, il Paesaggio fluviale con arco di roccia del Museum of fine ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] di s. Tommaso, il Convito di Simone, la Chiesa di S. Nicola, e quella più avanzata (1534) con il Ritrovamento di Mosè, ora nel Metropolitan Museum diNewYork a noi noti per le copie dell'Archivio diStatodi Parma. Con essi l'artista trasformò il ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] richiamava quella delle immagini diNewYorkdi William Kline o di Dagli incas agli indios di Werner Bischof, Robert Frank avute durante lo statodi dormiveglia seguito a un'operazione chirurgica, subita nel gennaio del 2000 a causa di un male ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] evangelisti dei pennacchi. Il cattivo statodi conservazione e gli interventi di restauro (la targa retta dal S diNewYork: Ruggeri, 1968; Neilson, Two drawings..., 1969) - e dalla conoscenza, tra l'altro, delle opere di Rubens, anche se appare di ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] (G. Imbrighi). Benché qualche dubbio circa l'esattezza delle notizie offerte dalle Historie fosse stato già avanzato, solo nel 1871 l'avvocato del foro diNewYork e insigne americanista Henri Harrisse formulò l'ipotesi che l'opera non potesse essere ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] quelli della Biblioteca Reale di Torino, della Morgan Library diNewYork e dell’Ermitage di Pietroburgo (Knox, 1983 nella chiesa di S. Maria della Consolazione detta della Fava, nella tomba di famiglia di Giambattista Albrizzi.
Lo statodi indigenza ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Istituto di dermatologia cosmetica a Milano (1945), modelli di mobili per il Museum of Modern Art e per la Knoll diNewYork ( degli eremitani a Padova.
Il progetto dell'A., che sarebbe stato realizzato solo in parte, prevedeva, oltre al restauro dei ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] inaugurale della Rome-NewYork Art Foundation (luglio 1957), istituita a Roma dalla pittrice Frances McCann, su suggerimento di Peggy Guggenheim, per alimentare le relazioni artistiche tra Italia e Stati Uniti.
Il 1957 di Burri fu caratterizzato ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] la ricerca di chiarezza spaziale ed equilibrio compositivo, avvicinandosi al polittico diNewYork (Metropolitan Museum "dipintore" nel 1391 (Arch. diStatodi Firenze, Prestanze, 1354, c. 33r; Litta). Di Giovanni è ricordata l'immatricolazione nell' ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , Sibille e Angeli musicanti, su uno dei quali è stata letta la data 1581 (Quazza, pp. 279 s.): al dell'Accademia Albertina di Torino, della Biblioteca Ambrosiana di Milano e della collezione Janos Scholz diNewYork, Pierpont Morgan Library ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...