GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] di Biagio Rossetti, ricorre in molte sue tarsie; è inoltre probabile che anche la sagrestia sia stata concepita . Brizzi, Un armadio intarsiato della scuola di fra G. da V. nel Metropolitan Museum of art diNewYork, in Benedictina, XVI (1969), 2, ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] della chiesa degli eremitani a Padova, oggi perduto, ma di cui è stata tramandata l’iscrizione che lo corredava («ANNO DOMINI M Crocifisso oggi al Metropolitan Museum of art diNewYork; le Stimmate di s. Francesco (Indianapolis, Indianapolis Museum ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Metropolitan Museum diNewYork.
Un primo accostamento del F. all'arte di Pietro Lorenzetti statodi conservazione. Seidel (1982), alla luce di nuove prove documentarie, tende ad anticipare di molto la datazione, ritenendo improbabile il passare di ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] che l'esemplare di Parigi di mano di Leonardo preceda quello di Londra e sia stato dapprima inserito nell'ancona di S. Francesco Beatae Mariae Virginis (acquistato da H. P. Kraus diNewYork per la sua collezione ed illustrato nel suo volume Fifty ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] Dal 1951 è esposta nel Museum of Modern Art diNewYork come esempio di scultura in movimento. Nel 1949 l'azienda costruiva 250 a rendere inadeguata la fabbrica di corso Trapani, nonostante fosse stata portata nel 1952 ad una estensione di 14.500 m² . ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] la visita dei giornalisti interessati alla misteriosa scomparsa dagli Stati Uniti di suo fratello Bruno, rintracciato poi, dopo circa Susan Strasberg – figlia di Lee, l’ideatore dell’Actor’s Studio diNewYork – nel ruolo di una giovanissima ebrea, ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] bronzo tecnica nella quale il C. era stato educato nei dettagli naturalistici in piccole dimensioni, C. si impegnò ad eseguire, sempre su disegni di Iuvarra (conservati nel Metropolitan Museum diNewYork), un altro rilievo per la stessa basilica, ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] che, se non ci fosse stata l’‘usurpazione’ da parte di Gramme, probabilmente il nome di Pacinotti non sarebbe passato alla storia cavaliere di gran croce (1911); membro onorario dell’American Institute of Electrical Engineers (1912) diNewYork. ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Bambino e sei santi del Metropolitan Museum diNewYork, realizzata da F. nella seconda metà di Filippo Lippi, è stata avvicinata per motivi stilistici la lunetta raffigurante l'Annunciazione del Museo Poldi Pezzoli di Milano, forse coronamento di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] falsettanti).
Il 1965, in occasione del debutto negli Stati Uniti (Lucia di Lammermoor a Miami), fu l’anno del nodale ), Aida (1981). Nel 1968 giunse infine il debutto al Metropolitan diNewYork (23 novembre, La bohème), il teatro con cui più d ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...