D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] dovette terminare entro il 1616, alcune opere sono state identificate dagli storici dell'arte negli ultimi quarant'anni Pierpont Morgan Library diNewYork, per la cappella XXVIII (Stampfle-Bean, 1967) e alle Gallerie dell'Accademia di Venezia, per ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] of art diNewYork), ma anche quello del duca Filippo (morto il 18 luglio 1765) e quello di suo figlio Dalmasso, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Arcais, 1996, p. 130). Nel documento, conservato presso l'Archivio diStatodi Padova e già noto da tempo (Moschini, 1826, p. 16 diNewYork, ma di proprietà del North Carolina Museum of art di Raleigh, e la Crocifissione della Pinacoteca nazionale di ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] stato pagato 500 scudi; nonostante i tentativi da parte di Luigi Arrigucci, architetto fiorentino al servizio di , 1989) e, dal 2006, al Metropolitan Museum of art diNewYork.
Nel 1644 Domenico eseguì le due Acquasantiere sempre in marmo per ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] recupero dei modi di Andrea Sacchi, il Giuseppe che interpreta i sogni della collezione V. Spark diNewYork, riconosciuto come conclusivo dell'esperienza pittorica dell'artista - come è statodi recente ipotizzato (Borea) - quanto invece in un ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] sono stati identificati in fondi talora cospicui, come quelli delle Gallerie dell'Accademia a Venezia, della Royal Library di Windsor, della Pierpont Morgan Library diNewYork, della Biblioteca Ambrosiana di Milano, della Christ Church di Oxford ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] Cheney, 1970, p. 34); la Sacra Famiglia al Metropolitan Museum diNewYork (Cheney, 1970, p. 35; Zeri, 1978, p. 114 1568, VII, p. 31) nel medesimo oratorio. Nell'opera è stato riconosciuto, con varie motivazioni (vedi specialmente Zeri, 1951, p. 140 ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] di Pastorini si accosta peraltro un piccolo busto bronzeo di Ottavio Farnese al Metropolitan Museum diNewYork scriveva di un ritratto di Alfonso II «di stucco colorito […] di mano di Pasturino senese assai ben fatto» che era stato inviato alla ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] finalità di dare compiuta definizione e voce alle teorie estetiche del gruppo, sul modello di quanto già era stato fatto acquisti della National Gallery di Londra, tenne fecondi contatti con il Metropolitan Museum diNewYork, testimoniati da un ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] , prese per un anno ad Anticoli Corrado lo studio che era statodi O. Kokoschka.
Come pittore il G. esordì a Roma nel p. 121).
Nel 1963 tenne una personale alla Gallery 63 diNewYork, con opere dagli anni Quaranta ai primi Sessanta, presentato da ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...