Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] a NewYork, Metropolitan Museum); Pala Ansidei (1504-06, scomparto centrale a Londra, National Gallery); Trasporto di Cristo Venezia su disegni di R.). Alla morte di Bramante, nel 1514, R. era stato nominato architetto della Fabbrica di S. Pietro, ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] spaziale (certamente la presenza di L. B. Alberti a Rimini può essere stata occasione di proficue discussioni), che si Londra, National Gallery; NewYork, Frick Collection; Milano, Museo Poldi Pezzoli) e il Polittico di S. Antonio, coronato ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] di prestito estero agli stati (inizialmente soltanto europei poi di tutto il mondo) che necessitavano di la collezione Herbert and Nannette R. (Ossining, NewYork), di arte moderna (opere di Kandinskij, Leger, Mondrian, Picasso, Larionov, Delaunay, ...
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Città degli USA (2.836.658 ab. nel 2007), nello Stato dell’Illinois, la terza della federazione per popolazione dopo NewYork e Los Angeles. È situata a 180 m s.l.m. all’estremità sud-occidentale del Lago [...] del Mid-North District e dell’Astor Street District, notevoli sono i complessi multipiani Brewster apartments di E. Turnock (1893) e 1550 North State Parkway (1912) dello studio Marshall and Fox che realizzò anche lussuosi alberghi (Drake Hotel, 1920 ...
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Fotografa e videoartista iraniana (n. Qazwīn 1957). Premiata alla Biennale di Venezia del 1999, N. si è imposta a livello internazionale come una delle artiste contemporanee più rappresentative nell'esplorare [...] ragioni di studio negli Stati Uniti nel 1974, all'avvento della rivoluzione islamica in Iran vi rimase in esilio, proseguendo i suoi studi artistici all'Università di Berkeley (1979-81; 1993) e poi stabilendosi a NewYork. La possibilità di ritornare ...
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- Processo afferente la sociologia urbana, che può comprendere la riqualificazione e il mutamento fisico e della composizione sociale di aree urbane marginali, con conseguenze spesso non egualitarie sul [...] and the City, Routledge, NewYork, 1997). La crescente popolarità e diffusione di interventi di arte urbana nelle grandi città del a causa dell’emergere di tendenze speculative relative all’ambito immobiliare, sono già stati costretti a lasciare le ...
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(ingl. Philadelphia) Città degli USA (1.449.634 ab. nel 2007), la sesta dopo NewYork, Los Angeles, Chicago, Washington e San Francisco. Si trova nello Stato della Pennsylvania, alla confluenza del fiume [...] sponda sinistra del Delaware (per es., Camden, nello Stato del New Jersey, congiunta a F. da un ponte sospeso, vi si incontra col fascio di linee che da NewYork scendono in direzione S lungo la costa atlantica. Nodo di traffici aerei.
Capitale della ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] Biennali di Monza e le Triennali di Milano (dei cui comitati direttivi è stato più di cultura a Stoccolma e il progetto per il Centro italo-brasiliano a San Paolo, Brasile (1953); l'Auditorium all'ottavo piano del Time and life building a NewYork ...
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Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] musei d'arte contemporanea, nel 1990 gli è stato conferito il Praemium Imperiale dalla Japan Art Association. Triade (1979, NewYork, PepsiCo sculpture garden); Grande disco (Milano, piazza Meda); Colpo d'ala (1981-84, Morciano di Romagna; Los Angeles ...
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Artista concettuale serba (n. Belgrado 1946), attiva nell'ambito della body-art. La sua ricerca l'ha portata ad indagare i limiti fisici e mentali della propria persona (Rhythms, 1970-74), creando produzioni [...] artistica attraverso installazioni interattive; da questo evento è stato tratto il film omonimo, girato da G. Colagrande (Gran premio della Biennale di Venezia, 1997; Niedersachsischer Kunstpreis, 2003; NewYork Dance and Performance Award, ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...