CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] stato e del santuario a cui il simulacro apparteneva, e se ne verificava periodicamente il peso. Il colosso di Atena, secondo Tucidide (ii, 13), conteneva di oro 40 talenti, poco più di , ora nel Metropolitan Museum diNewYork, che reca la figura ...
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THANATOS (Θάνατος)
C. Saletti
Personificazione della Morte. Figlio della Notte e di Herebos, fratello gemello di Hypnos, il Sonno.
Il suo nome ricorre frequentemente nella letteratura greca (Il., xiv, [...] D 59: B, p. 851 n. 272; Londra D 58: B, p. 1128, n. 12; di Atene 17294: B, p. 750; di Atene 1796: B p. 1385, n. 7; di Atene 1928, 1939, 12783: B, p. 1237, nn. 3, 11, 12, frammentaria diNewYork 23.160.43: B, p. 1242, n. 2; CA 1264 del Louvre: B, p ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] il ratto. Alcuni yasi rappresentano G. nelle sue funzioni di coppiere (lèkythos diNewYork, coppa di Oltos, proveniente da Tarquinia); il saluto di Zeus a G. è raffigurato sopra un'anfora a figure nere di Monaco. Nella seconda metà del V sec. a. C ...
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GIACINTO (῾Υάκινϑος, Hyacinthus)
C. Caprino
Giovinetto amato da Apollo e dal nume involontariamente ucciso durante un esercizio del disco.
Apollo ne scavò la tomba, su cui spuntò il fiore che reca sui [...] stato fatto deviare da Zefiro o da Borea per gelosia. G. è la personificazione della vegetazione primaverile che si consuma ai raggi troppo ardenti del sole estivo.
L'apoteosi di fondo bianco di Salamina, ora nel Metropolitan Museum diNewYork, in ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] pirrica (d. di origine spartana e di carattere bellico: cfr. ad esempio vaso di Copenaghen, Weege, fig. 55), di processioni funebri e pacifico-religiose di adoranti (vaso nel museo di Atene, Weege, fig. 73; cratere nel museo diNewYork, ecc.). L ...
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TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] venisse eternizzato il momento della sua morte, abbattuto dalle frecce di Apollo, o lo statodi eterna, immobile punizione nello Hades. Nel cratere del Metropolitan Museum diNewYork, attribuito al Pittore della Nekyia troviamo infatti, accanto ai ...
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TEHERAN
R. Ghirshman
Collezioni archeologiche. - A) Museo Archeologico. - Il museo di T. fu aperto nel 1937. Esso comprende diverse collezioni.
Ricchissime collezioni di materiale preistorico proveniente [...] comprare una parte del Tesoro di Hamadan, che è stato rinvenuto casualmente un terzo di secolo fa e una parte del quale è entrata al Metropolitan Museum diNewYork. (Anche questo complesso figurava all'esposizione di Parigi).
L'epoca seleucidica e ...
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DEIANIRA (Αηιάνειρα)
M. Santangelo
"Colei che combatte gli uomini" era, secondo la più diffusa versione, figlia di Altea e di Oineo, re di Calidone: essa era quindi sorella di Meleagro. Secondo un'altra [...] protoattica diNewYork, mentre Eracle allontana Nesso, D. sta a destra sul carro, tiene le redini in mano e, con la testa rivolta all'indietro, segue il combattimento.
È alquanto probabile che l'episodio di Eracle e Nesso sia stato rappresentato ...
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PROTESILAO (Πρωτεσίλαος)
E. Paribeni
Eroe tessalo dinasta di Phylake, figlio di Iphiklos o secondo altre tradizioni di Aktor e di Astioche. Ebbe culto eroico e oracolare così nella città di Phylake come [...] da mettere in relazione con la statua o una delle statue in panoplia di gusto classicistico o ellenistico che appaiono nelle monete anziché con il guerriero diNewYork ancora severo. Se quest'ultimo quindi deve raffigurare P. - L. Curtius proponeva ...
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Vedi DEINOMENES dell'anno: 1960 - 1994
DEINOMENES (Δεινομένης, Dinomenes)
L. Guerrini
D. è il nome di due distinti scultori greci, l'uno attivo alla fine V-inizio IV sec.; l'altro del II-I sec. a. C. [...] seconda statua viene riconosciuta in un marmo conservato al Metropolitan Museum diNewYork, copia da un originale in bronzo della seconda metà del V sec. a. C. L'eroe sarebbe stato ritratto nel momento dello sbarco, appoggiato all'asta, con la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...