In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] legge, escludendo d’altra parte che, pur nel rispetto della disciplina dello «statodinecessità» (art. 54 c.p.), costituiscano reato le attività di soccorso e assistenza umanitaria prestate in Italia nei confronti degli stranieri in condizioni ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] , nel giudizio dell'estrema sinistra, imperialista e guerrafondaio. L'antitesi non è che il frutto e il riconoscimento obiettivo d'uno statodinecessità.
Il Primo ministro Attlee ha, infatti, esplicitamente chiarito, e più volte, l'impossibilità ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] della sua consacrazione. I vincitori, accettando la condizione, riconoscevano, sia pure perché costretti da uno statodinecessità, la liceítà sostanziale dell'intervento dei rappresentanti dei sovrano nella controversia elettorale, e rinunciavano ad ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] fu rappresentato da Pier Damiani, il quale in quella circostanza scrisse la Disceptatio synodalis, ponendo in rilievo lo statodinecessità in cui si erano trovati i cardinali vescovi a eleggere il pontefice senza poter dare alcuna comunicazione alla ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] regola): non ha bisogno di essere giustificato il rispetto del principio di non uccidere, ma sì la trasgressione di questo principio, per esempio nel caso di legittima difesa o distatodinecessità; non ha bisogno di essere giustificato il principe ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , come il conte Pietro d'Alençon, Roberto d'Artois, Ottone di Borgogna, Giovanni di Montfort conte di Squillace, Adenolfo di Acerra e Pietro Ruffo di Catanzaro. In considerazione dello statodinecessità il re fu costretto a fare concessioni che fece ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] meglio adatti alla tradizione del paese.
Avverso comunque a qualsiasi concessione fatta in statodinecessità, il B. accondiscese all'accantonamento di quell'abbozzo di carta statutaria modellata sulla costituzione inglese che il re si apprestava ad ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] fra le due corti borboniche un accordo che apparve, in quei primi anni, non privo di molte riserve mentali e fondato, da parte spagnola, sullo statodinecessità.
La riconciliazione produsse tuttavia frutti concreti il 9 nov. 1729, con la firma del ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] meno della fede nicena. Non meraviglia perciò che la decisione dei delegati orientali di accettare il simbolo niceno, da loro sottoscritto in evidente statodinecessità, non abbia apportato affatto quella concordia dottrinale e politica che L. aveva ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] italiano, in vari modi, dispose la liberazione di detenuti, allo scopo di stornare grave danno minacciato alle persone, ove essa fosse perdurata. Nello spirito si fece ricorso allo Statodinecessità. Il caso è analogo al nostro, anche se la minaccia ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...