BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] termine da un uomo solo; e, d'altra parte, della necessità che una seria revisione della storia sacra - che per lui coincideva apologetica contro la storiografia protestante, istanza di cui il Baronio era stato il primo grande sostenitore, e che il ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] 1518 il D. era stato invitato dal papa a procedere all'ammonimento di Lutero, formalmente ancora appartenente di leggere e discutere le opere luterane.
Dal 1526 al 1532 il D. rimase a Venezia, quasi immemore del suo domicilio romano e della necessità ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] di alcuni importanti archivi agostiniani locali, sia per la natura fondamentalmente ascetica del F., che predilesse sempre dedicarsi allo studio e occuparsi delle necessità che il F. sapeva sarebbe stato in grado di apprezzare la scelta degli autori ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] e 1556 offrì denaro e case di sua proprietà per le necessità del collegio gesuitico di Bologna, e dal 1557 fino state impegnate in cambio di prestiti. Però, pur condividendo la moderata politica economica antifeudale di Gregorio XIII e la riduzione di ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] contro l'eresia nei secoli e dovunque le necessità avessero richiesto la loro opera. Animato da un preparare una nuova redazione degli statuti dalla sicura autorità.
Il F. morì a Roma il 19 apr. 1679, nel convento di S. Maria sopra Minerva. ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] inadatto alle fatiche del remo la condanna sarebbe stata cambiata in un uguale periodo di carcere. Fu questo appunto il caso, ed da poter lavorare e sovvenire alle necessità della famiglia, libero soltanto di uscirne per la messa domenicale nella ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] clero in seguito alle nuove necessità militari della Repubblica, per la politica di limitazione della manomorta, per 1612, ricordando come da tali protezioni il Senato fosse stato tentato ad una completa assoluzione.
Non furono però queste personali ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] delle più cospicue dignità ecclesiastiche dello Stato veneto, preludio alla nomina a patriarca di Venezia, che gli venne conferita esclusivamente ai problemi e alle necessità interne della sua Chiesa, e dimostrandosi non privo di una solida ma schiva ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] savie deliberazioni dei vescovi; quanto alle immunità, che non ritiene di diritto divino, il B. stima giusto che anche gli ecclesiastici contribuiscano con le imposte alle necessità dello Stato; non giudica però utili e giuste le alienazioni, a meno ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] era stato da poco elevato al cardinalato.
L'ufficio ricoperto dal C. rivestiva particolare importanza in un periodo in cui l'erario pontificio era messo a dura prova dalla politica di grandezza perseguita da papa Barberini. Alle necessità finanziarie ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...