Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] altra veste o divisa), non una donna, la quale, in caso dinecessità, può solo guidare preghiere e canti.
La ‘messa dialogata’ è quella cfr. Decreto del 21.09.2007) – una prima revisione era stata fatta nel 1974 – fu presa nel 1988; il testo del ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] strutturale delle società moderne sono state demandate ad agenzie specializzate. Il settore cui si attribuiva particolare importanza era quello educativo, ma veniva altresì riaffermata la necessitàdi infondere valori cristiani nei rapporti ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] , Elena, Macario ed Eusebio, che ancora non ne avevano evidentemente piena comprensione – sia stato riconosciuto come il vero lignum crucis e dinecessità messo sempre più in relazione alla memoria dei primi protagonisti, in particolare Elena e ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] L’enciclica riafferma la centralità di un ordine sociale equo, il diritto dovere dello Statodi organizzare e regolare il cercando di rimuoverle, ma soccorrendo, ovunque si presenti la necessità, i bisognosi. Nessuna organizzazione di assistenza ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] da Giacomo Primadizzi che partì in missione al posto di G. nell'estate 1437. Nel mese di maggio, nel frattempo, era statodi nuovo a Ferrara incaricato di promuovere la riforma presso le clarisse del convento di S. Guglielmo. In seguito fu mandato a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] non c'è ancora Roma. N. decide una rifondazione di Roma, ma una rifondazione funzionale alle necessità del papato. Prima del giubileo del 1450 gli interventi voluti dal pontefice erano statidi ordinaria amministrazione. I biografi curiali e le fonti ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] del ruolo della donna – sul piano patrimoniale, lavorativo, amministrativo – con l’affermazione della necessità che lo Stato mettesse in condizione ‘ogni padre di famiglia’ di provvedere al sostentamento della moglie e dei figli. Era la posizione già ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] lavoro come merce, difendeva lo sciopero, appoggiava la richiesta di salari adeguati e la necessità che lo Stato assumesse misure in difesa degli operai. Poco prima di morire sarebbe stato riaccolto all’interno del suo ordine.
Il nodo problematico ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] al Pontefice, se il numero de’ Vescovi Italiani non fosse statodi gran lunga maggiore a quello de gli altri Regni»14. anche le tendenze del lessico cattolico del tempo:
«si scorge di quanta necessità ed utilità sieno al popolo i sacri pastori, e l’ ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] con le posizioni liberali dichiarate (una su tutte valga l’assunto cavouriano «libera Chiesa in libero Stato»), imposero al nuovo Regno la necessità politica di non poter (e non voler) rinunciare a un clero che fosse fedele alle nuove istituzioni e ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...