Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] invece, ne prescinde e basa l'erogazione del soccorso, sempre che esista un effettivo statodinecessità, sull'impegno collettivo ai valori della solidarietà.
Di conseguenza, se il primo risponde a un diritto acquisito, il secondo si muove piuttosto ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] risorse demaniali furono in questo modo ulteriormente assottigliate: proprio il costante, acuto statodinecessità finanziaria della Corona rimase il "marchio" del governo di Ladislao.
Anche nei confronti del papa, suo signore feudale, L. si mostrò ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] alla moglie Maria. Il 12 settembre dello stesso anno Niccolò IV dichiarò illegittimi gli accordi di Oléron e di Canfranc, perché conclusi in statodinecessità, sciogliendo C. II dal giuramento prestato. Ma questi non era affatto d'accordo con questa ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] . Sicché quando, con gli editti finanziari del 14 febbr. 1811, il ministero scavalcò il Parlamento adducendo lo statodinecessità, il B. e Castelnuovo promossero la rimostranza dei 43 baroni contro l'arbitrio "anticostituzionale". Furono però ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] le accuse mossegli da diversi nuclei industriali, innanzitutto cotonieri, di indugiare nello smantellamento delle bardature di guerra, ma egli si difese invocando lo statodinecessità e promettendo il graduale ripristino della libertà per gli affari ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] Genova (ricordata nelle capitolazioni solo in termini generali), l'imperatore si giustificò, obiettando che la pace era stata fatta in statodinecessità, data la grave situazione in cui si era venuto a trovare il suo esercito; del resto, la ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] C. si era a suo tempo impegnato con gli abitanti a difenderle dai pirati (verosimilmente del Moreschi) e che, terminato lo statodinecessità, non vi era motivo per cui continuasse a dominarle. In ogni caso, concludeva il gran maestro, era disposto a ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] stesso anno, il B. giustificò l'adozione della lista del 1439 sul fondamento dello statodinecessità e per il pubblico bene. Si trattava in effetti di un momento particolarmente critico per Firenze che, stretta alleanza con Venezia, aveva ripreso ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] del marchese Guarnerio. Quest'ultimo, secondo il racconto degli Annales Romani, sarebbe stato mosso da pietà per la sua vicenda e per lo statodinecessità nel quale era stato abbandonato. Non si può escludere tuttavia che con tale sollecitudine egli ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ; dall’altra, quella dei «diplomatici della forza», che giudicavano «dabbenaggine la lealtà e la religione de’ giuramenti, necessitàdistato le comode tenebre del mistero, abilità l’intrigo, tatto politico la menzogna» (Mancini 1944, p. 79). Il ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...