GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] da Giacomo Primadizzi che partì in missione al posto di G. nell'estate 1437. Nel mese di maggio, nel frattempo, era statodi nuovo a Ferrara incaricato di promuovere la riforma presso le clarisse del convento di S. Guglielmo. In seguito fu mandato a ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] non c'è ancora Roma. N. decide una rifondazione di Roma, ma una rifondazione funzionale alle necessità del papato. Prima del giubileo del 1450 gli interventi voluti dal pontefice erano statidi ordinaria amministrazione. I biografi curiali e le fonti ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] del ruolo della donna – sul piano patrimoniale, lavorativo, amministrativo – con l’affermazione della necessità che lo Stato mettesse in condizione ‘ogni padre di famiglia’ di provvedere al sostentamento della moglie e dei figli. Era la posizione già ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] lavoro come merce, difendeva lo sciopero, appoggiava la richiesta di salari adeguati e la necessità che lo Stato assumesse misure in difesa degli operai. Poco prima di morire sarebbe stato riaccolto all’interno del suo ordine.
Il nodo problematico ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] al Pontefice, se il numero de’ Vescovi Italiani non fosse statodi gran lunga maggiore a quello de gli altri Regni»14. anche le tendenze del lessico cattolico del tempo:
«si scorge di quanta necessità ed utilità sieno al popolo i sacri pastori, e l’ ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] con le posizioni liberali dichiarate (una su tutte valga l’assunto cavouriano «libera Chiesa in libero Stato»), imposero al nuovo Regno la necessità politica di non poter (e non voler) rinunciare a un clero che fosse fedele alle nuove istituzioni e ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] funzionale e cioè con la necessità del monarca neoeletto di appoggiarsi su collaboratori assolutamente fidati interna e nella promozione della cultura.
fonti e bibliografia
Archivio diStatodi Roma, Fondo Presidenza dell'Annona e Grascia, 16-30 ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] veicolati in greco o in siriaco), e versava in uno statodi degrado morale e spirituale. Inoltre non mancavano i rinnegatori della ai più. Avvertì come improcrastinabile la necessitàdi una versione armena della Bibbia, per realizzare ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di conseguenza non esisteva più necessitàdi parlare di destino, di mistero e di Dio74. La rivista di Cl intendeva confutare tali affermazioni ‘laiciste’ mettendo in discussione il fatto che il caso dinecessità .
67 Stato e rivoluzione, «Lo Stato», 1 ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di una società in cui apparivano sulla scena pubblica le classi popolari comportò per Ferrari anche la necessitàdi , sottratto alla cura d’anime e introdotto in uno statodi vita non congeniale allo spirito cristiano, coinvolto nella propaganda ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...