I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] – che dell’evento è stata data – secondo la quale «la rottura dell’unità sindacale e, due anni dopo, la nascita della Cisl, rispondono ad una esigenza di ordine squisitamente politico, e cioè alla necessitàdi rendere il panorama sindacale omogeneo ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] del secolo della fondazione dei primi centri di assistenza ad orfani e anziani dello Statodi Chihuahua.
Chiudiamo questa parte con un cenno Chiesa, secondo quella che definì «la necessità, cioè, di costruire un villaggio nuovo attorno alla fontana ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] . Un dato è tuttavia certo: mai prima di allora la Chiesa romana aveva avuto una presa di posizione così decisa e ferma nei riguardi di comunità dissidenti.
Questo incerto statodi cose, cioè una riconosciuta preminenza della comunità romana ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dirigente coltivò l’aspirazione a completare la costruzione dello Stato, di cui nel 1961 si celebrò il centenario della fu tra i più convinti sostenitori di tale esclusione, benché fosse persuaso della necessitàdi collaborare con i comunisti a ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] della città70.
Alla metà del secolo XVI la necessitàdi estendere a tutti i monasteri una più rigida clausura , presso Sebastiano Combi, 1614.
78 Pratica della vita spirituale per ogni statodi persone, cit., 1614, parte I, cap. XXXXIII, pp. 120- ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] uno statodi «attenzione quasi esasperata», una «condizione senza vacanza di inseguimento assoluto», che investisse e adeguasse vita e letteratura quali «due mezzi per raggiungere l’assoluta necessitàdi sapere qualcosa di noi, o meglio di continuare ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] ben più radicale e cogente di una patina di cattolicità formale da apporre sull’involucro dello Stato liberale. Si trattava insomma di una specie di massimalismo cattolico, che partiva dall’assunto della necessitàdi escogitare un vincolo sociale che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] le sue creature; ne risulta frantumato il concetto dinecessità, dato che il movimento regolare del Sole non il prendersi cura del loro statodi salute doveva ormai rientrare nella prassi programmata di tale tipo di istituzioni (Dialogus de vita S ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] uno Stato cattolico. Altri documenti pontifici rivelano un'analoga mentalità conservatrice. Se la Sollicitudo Ecclesiarum, del 5 agosto 1831, superava il legittimismo, riconoscendo la distinzione fra potere di fatto e potere di diritto e la necessità ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ] è chiamato a completare l’opera della famiglia e della Chiesa, perché lo Stato più di chiunque altro è provveduto dei mezzi che sono messi a sua disposizione per le necessitàdi tutti»11.
In termini ancora più espliciti Pio XI si esprimeva nell ...
Leggi Tutto
necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...