. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] dello statuto fondamentale del regno, il re continua a far uso di una potestà che costituiva una delle caratteristiche comuni a tutte le monarchie assolute, per cui il sovrano era considerato quale unica fonte degli onori. Nondimeno la necessitàdi ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] : a questi requisiti si aggiunge da altri la necessitàdi un rapporto esistito fra i due soggetti e che, senza essere causa giuridica atta a giustificare lo spostamento patrimoniale, ne sia stato l'occasione.
Il fondamento dell'azione, visto già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] e, infine, a Ginevra. La scelta di stabilirsi nella città-Stato non è casuale, poiché il giovane avvocato aveva sviluppata. Rossi riprende un tema strategico, ovvero la necessitàdi partire dai principi (generali, fondamentali, dirigenti) da ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alla richiesta inglese di restituire le granaglie di proprietà di alcuni mercanti di Tolone che erano state sequestrate su istanza però presieduta dal Fossombroni, ben consapevole della necessitàdi conservare varie leggi francesi, tra le quali ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] amministrativa, rivendicando, contro i funzionari granducali estranei ai problenii dello Stato senese e forzatamente incompetenti, la necessitàdi affidare le cariche nelle magistrature della città e del suo territorio ai rappresentanti delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] un uguale mutamento delle forme di giurisprudenza, di governo, di religione, di linguaggio, di pensiero, di arte, di organizzazione civile, al punto che non si possono estrapolare statutidi singole discipline, di fatto inserite in una piena ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ritrovata e data alle stampe (nel 1979) da S.L. Kaplan La Critica, VII (1909), pp. 399-404. Quelli di G. Macchia sono in G. et la "nécessité de plaire", in Convegno, cit., pp. 69-78. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] belli, libro I, cap. VI).
La necessità logica, corollario del principio di non contraddizione (se Tizio ha ragione, non a fortiori se si combatte per giusta causa o perché ciò sia stato ordinato dal princeps. Poiché, tuttavia, la iusta causa tende a ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] l'A. lascia Bourges, dopo che nel 1531 gli era stata rinnovata per due anni la condotta, con salario portato a sulla sua scia ripetono il Bianchi e il Viard, non è senza necessitàdi revisione.
Altro inedito importante è il Ms. C 65 della Bibì. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] non costretti da alcuna necessità, non si parlasse volgare alla maniera degli ignoranti") e accettava la situazione di cultura in cui edizione e ne abbia sostenuto le spese, ma ne sia stato curatore Alessandro Ferrazzi (si vedano i due epigrammi del ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...