FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , Germania e Scandinavia, per studiare la natura geologica di quei luoghi. Pubblicò numerosi saggi sui risultati ispirare la massoneria e gettava le basi dei primi statuti postunitari dell'Ordine di una qualche rilevanza, dati alle stampe nel 1867.
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] diStato, propose al re di istituire presso l'Università napoletana una cattedra di scienza della storia. Nel 1816 lo J. si propose di 1846, p. 4; A. Di Niscia, Sunto estratto dal Saggio di C. J. sulla natura e necessità della scienza delle cose e ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di fine Ottocento - che convergono sull'insistenza della natura evolutiva del diritto, all'interno, però, di attività di imprenditore agricolo per la quale era stato insignito con regio decreto del 31 dic. 1925 dell'onorificenza di cavaliere del ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] studi all'Accademia navale di Livorno da cui uscì ufficiale distato maggiore, col grado di guardiamarina.
Nel 1895- tradizione, perché mettere insieme laguna e terraferma "è un cosa contro natura" - il F. ribatté che "dovunque è laguna ivi è Venezia ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] ai Franchi, la legislazione feudale appariva di fatto sottoposta alla legislazione pubblica. Infatti egli affermava che la natura e le origini del diritto feudale erano nella costituzione e nell'organizzazione dello Stato, e quindi i feudi erano ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] il preteso isolamento del gesto del G. viene del resto la natura delle sanzioni che risultano essere state adottate verso di lui: respinta la richiesta dei congiunti di poter esercitare la loro giustizia privata, le autorità genovesi deliberarono ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] Giuriati un piano di tale natura. Inoltre, l'H. e Grossich avevano cominciato a sondare la disponibilità di alcuni autorevoli personaggi far precipitare la crisi fiumana.
Nel giugno 1919 vi erano stati tra l'H., Giuriati, Grossich, E. Coselschi e D ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] nuovamente la necessità di sopperire alla "fatale mancanza" delle "più necessarie cognizioni del vero stato presente del regno il metodo di osservazione al quale i funzionari avrebbero dovuto attenersi, con riguardo non solo alla natura del territorio ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] natura progressiva del cattolicesimo. Su tali temi tornò più ampiamente nel 1854 con l'opera in due volumi Principio protestante e principio cattolico, apparsa a Lucca e dedicata all'arcivescovo di segreto Vaticano, Segr. diStato, Epoca moderna, 1872 ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] condivideva la necessità di una azione risoluta e costante da parte dello Stato nel processo di modernizzazione del Mezzogiorno, natura tecnica, ai problemi dell'"azienda industriale" (G. Melis, pp. 55 ss.) assunse, in questo clima, il ruolo di una ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...