GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] esaltava la politica di espansionismo coloniale, in quanto "politica del diritto all'esistenza, impostaci dalla natura e dalla b. 849/1). Più volte egli è stato tuttavia accusato dagli storici di mostrarsi "partigiano e non sorretto da un vigile ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] state espresse dal capo del fascismo in quel torno di tempo, in coincidenza con la stipulazione del trattato didi imporre, nel concitato svolgersi degli eventi, la leadership fascista, di fatto inesistente. Il suo scopo era stravolgere la natura ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] Bruno di Querfurt. È ancora Bruno a lodarne, senza mezzi termini, le doti: "Leo, cui vivax ingenium natura dedit, letti e studiati da L. sono state e sono tuttora oggetto di studi, in particolare di carattere paleografico e filologico (Ferrari, pp. ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] tutti i padri fondatori degli Stati Uniti (T. Jefferson); ma altri, anche storici della statura di W. Robertson e filosofi ricerca che vide la luce solo trent'anni più tardi: La natura delle Indie Nove. Da Cristoforo Colombo a Gonzalo Fernández de ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] Senato di Piemonte (i Senati negli Statidi terraferma, istituiti ad imitazione degli antichi Parlamenti di sua ferma intenzione che alcun ricorso di qualunque natura non avrebbe potuto essere portato contro quell'aitto di rinunzia" (art. 3 dell' ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] di governo del suo piccolo Stato padano, che si rivelarono subito assai difficili e rischiosi. Dopo una serie di pichiana in mano agli inquisitori: il caso di Gianfrancesco (1990), in Ead., L’ambigua natura della magia. Filosofi, streghe, riti nel ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] di prestare qui, fuggonsi in Francia; e questo addiviene che non puote il vizio spegnere e torre via la natura. Naturale è all'uomo vergognarsi de' peccati. Questa natura da ser Tedicio notaio, era stata assegnata una dote di lire 500, non si accasò; ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] della Destra, il C. era stato eletto deputato nel gennaio 1871 per l'XI legislatura nel collegio veneto di Vittorio, che nel 1874 lo indagini di varia natura scientifica (geologica, archeologica, zoologica, ecc.).
Giunti per mare nel golfo di ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] Valeri, pp. 66 ss.), per Ruggero di sicuro si sa solamente che era stato inviato il 20 nov. 1394 a Genova natúra, non amò mai la moglie. Certamente alle espressioni di affettuosa gratitudine e insieme di riconoscimento della pura e sincera fedeltà di ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] sicura, cercare di fare uscire dal vago il carattere della sua attività e la natura delle sue posizioni stata autorizzata dal re Leopoldo I ma che di lì a poco sarebbe stato sciolto per gli episodi di indisciplina e i gesti di violenza di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...