BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] non lasciare la città adriatica all'Ungheria" ad uno stato slavo. Particolare rilevanza era data ai motivi dinatura economica, che il B. con la sua esperienza di pubblicista e di amministratore civico poteva con competenza illustrare: Fiume, mercato ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] stati imprigionati a Cremona vari eretici, tra i quali Bartolomeo, Giovanni e Tommaso Maggi, il B. propose al governatore, Ferrante Gonzaga, di far partecipare al processo contro di loro anche il podestà, adducendo il motivo che il fermento dinatura ...
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BRANCACCIO, Nicola
Giorgio Rochat
Principe di Ruffano, nacque a Napoli l'8 dic. 1864 da Gerardo e da Antonietta de Fayères. Sottotenente di fanteria nel 1883, poi capitano nel Corpo diStato Maggiore, [...] militare piemontese e la documentazione racchiusa nell'Archivio diStatodi Torino. Spettò al B. riordinarne e completarne i Vecchi eventi di guerra nelle Alpi occidentali (Torino 1927). Altre invece hanno natura celebrativa: ricordiamo ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] e la natura propria del diritto commerciale nelle presenti contingenze; le attuali contingenze del commercio medesimo; l'indole cosmopolita del diritto commerciale". Egli era così portato a concludere che "in tale statodi cose riesce impossibile ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 ag. 1568 da Francesco di Agostino e da Ottavia di Rinieri Del Monte.
La famiglia di origine, dopo una progressiva ascesa sia economica [...] sembrò ben presto eccessiva, le spese esorbitanti e la natura dell'ambasciatore straordinario "lenta e irresoluta" (ibid., lettera si estinse nel 1773 col figlio di lui, Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Carte Pucci, cart. VIII ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] . Nel 1323 fu inviato al re di Boemia: non conosciamo la natura della sua missione. Non si sa l'anno della morte: rimane solo un codicillo del suo testamento in data 5 nov. 1332.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Serie dei Podestà, p. 40 ...
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BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] impedì di dedicarsi anche ai suoi personali interessi o di assolvere incarichi dinatura politica affidatigli dal Comune di Firenze. le fonti araldiche e genealogiche conservate nell'Archivio diStatodi Firenze (e in particolare la raccolta degli ...
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ANTONIA, regina di Sicilia
Silvano Borsari
Figlia di Francesco del Balzo duca d'Andria e di Margherita, del ramo degli Angiò di Taranto, sposò Federico IV di Sicilia il 26 nov. 1373, a Messina.
Il matrimonio [...] ed A. rientrò nel quadro delle trattative che intercorsero tra Giovanna I di Napoli, il re siciliano ed il pontefice Gregorio XI per porre fine allo statodi guerra esistente tra i due stati e che durava sin dal 1313. Esso, oltre a consolidare i ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] di Ovada fosse separato dalla "provincia" di Acqui e unito a quella di Novi, alla quale si dichiarava legato da vincoli secolari dinatura particolare sulla necessità di una netta separazione fra Stato e Chiesa, di una linea di rigore nella gestione ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Andrea di Francesco e da Paola Contarini il 2 luglio 1570. Esordì nella vita pubblica ricoprendo, nei due semestri dal settembre 1596 al febbraio 1597 e dal [...] e impersonale, si addensano notizie e considerazioni sulla natura del paese e sulla vita sociale ed economica, e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti,I, p.68; cfr. nello stesso Arch.: Avogaria di Comun, Libro d'oro ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...