BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] di San Marco Lorenzo Loredan, figlio del doge Leonardo: De veriori mortalium fine ac felicitate, De intellectuali natura Storia dei papi, V, Roma 1914, p. 801; F. Chabod, Lo statodi Milano nell'impero di Carlo V, I, Roma 1934, p. 180 n. 69; G. ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] con il quale fino al 1670 intrattenne rapporti epistolari dinatura riservata. Il 3 apr. 1677 alienò parte della sua giurisdizione di Nocetto (sulla base della quale, il 2 marzo 1665, era stato accordato il titolo comitale a un suo parente bolognese ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] 'officium Gazarie, dove ebbe modo di occuparsi dei problemi, anche dinatura legislativa, connessi con la navigazione. del Consiglio minore della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Archivio segreto, Registri litterarum, 2/1959; Ibid ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] il primo collegio di Novara, intervenne soprattutto nelle discussioni dinatura economica e , e G. Thaon di Revel, Sette mesi al ministero. Ricordi ministeriali, Milano 1895, passim. Qualche riferimento in R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, II, ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] il suo patrimonio personale.
Morì a Firenze il 12 febbr. 1553 e fu sepolto nella chiesa di S. Pancrazio.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Carte Sebregondi, 2309; Carte Ceramelli Papiani, 2309; Arte medici e speziali, 251, c. 78; Decima ...
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BRAGIOLA (Bragiola Bellini), Pietro
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nato a Isola Vicentina (Vicenza) il 23 apr. 1835 da Francesco e Anna Miazon, da una famiglia di negozianti, abbandonò giovanissimo [...] L'Unità Italiana" del Dizionario del Risorgimento Nazionale, non è stato rintracciato. Rimangono alcune sue lettere a G. Ugolini (Museo Centrale estrema difficoltà di procacciarsi i fondi necessari, che portarono a screzi - sempre dinatura economica ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] dinatura ecclesiastica - dei vescovi corsi, terminò nel 1133. In questa situazione, intessuta di contrastanti interessi e piena di insidie, la condotta diStato mirando, sulla linea politica già avviata dal padre, a contemperare in una situazione di ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] di Carlo V, non compì l'ennesimo colpo diStato a favore di una delle fazioni cittadine, ma avviò la speffinentazione di e al Giustiniani di occupare la posizione di maggior prestigio, con tutte le implicazioni dinatura politico-diplomatica che essa ...
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CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] di formazione intellettuale, ricco di un'esperienza derivatagli dal contatto giornaliero con problemi dinatura ritornassero a stanziarvi, assicurandogli di presta e buona provisione del signor Vicerè"; e ciò "è statodi gran servizio a sua Maestà ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] Ranieri conte di Donoratico signore di Pisa. Dopo la conquista di Lucca (2- luglio 1342), che era stata lo scopo principale di quella Gambacorta tenevano ser Vanni era dovuta a motivi dinatura politica piuttosto che ad una generica fiducia. È ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...