ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] di un Antonio che fu parimenti ammiraglio nella squadra veneziana che operava sul Po, con compiti subalterni dinatura il ritorno dalla podesteria padovana, nel 1473.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Misc. codd. I, Storia ven. 19: M. ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] Il F., denunciando tale editto, dinatura apparentemente fiscale, come lesivo delle libertà . e non si conosce l'anno della morte.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria diStato, Francia 148, ff. 529-558; 149, ff. 631-948; 150, ff. 1-261; ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] emigrati italiani - per lo più uomini che avevano conti in sospeso, e non solo dinatura politica, con la giustizia dei rispettivi Stati -, e li condusse ad Ancona; di lì passò in Sicilia, dove giunse però quando già Garibaldi era passato in Calabria ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Bonaparte a Marengo consentì ai patrioti di rientrare nei loro Stati.
Ai primi di luglio del 1800 Pellisseri diede alle stampe a Torino il Progetto di regolamento per il Piemonte, un testo dinatura costituzionale che forniva nuove argomentazioni all ...
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FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] di Vignale, nel distretto di San Miniato. Alla fine di quell'anno compare anche tra i fideiussori di Oddo di Romagna, conestabile del Comune.
Agli incarichi prettamente militari il F. unì quelli dinatura Bibl.: Arch. diStatodi Siena, Consiglio ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] in armi fece sì che il suo nome ricevesse un discreto numero di suffragi nel corso di elezioni dinatura militare, come quelle di capitano sul Po (6 maggio 1511 e 21 ag. 1512) o di provveditore generale in Friuli (10 giugno 1511 e 3 febbr. 1512) o ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] di stabilire ora se egli svolgesse in questa carica funzioni di giurista o di politico, ma la natura dall'altra Paolo Traversari di Ravenna, loro parente in linea femminile.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Diplomatico,Riformagioni,atti ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...]
Il M. cumulò così su di sé due cariche dinatura profondamente diversa, il vicariato sulla Azzurrini, Cronica breviora, a cura di A. Messeri, ibid., XXVIII, 3, pp. 78-84, 87, 89-91; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., pp. I ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] "fidelissimus", poté giovarsi di cospicue concessioni di beni fiscali e diritti dinatura pubblica: nel 900, ., Torino 1979, p. 193; G. C. Menis, Il processo formativo dello Stato feudale nei secoli IX-XI, in T.Miotti, Castelli del Friuli, VI, Udine ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] che, una volta tornato fra le lagune, gli incarichi che il governo marciano gli avrebbe affidato sarebbero stati, per diversi anni, ancora dinatura militare e di notevole importanza.
Il 1499 (anno in cui fallì il banco dei Garzoni) segna un balzo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...