BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato favorevole alla chiamata di Ludovico. Ne è segno la prontezza con cui lo nella copia conservata a Fulda, unico dei suoi documenti di questa natura che sia giunto sino a noi.
Ad attestarci che ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] , il cardinale Pietro e il senatore Abondio Rezzonico e col segretario diStato card. Luigi M. Torrigiani, succeduto nel 1758 ad A. Archinto i saggi di poetica e critica letteraria, come la dissertazione De vera carminis elegiaci natura et optima ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di varia natura: la stima verso un uomo di indubbie capacità che aveva avuto il merito di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di -440, 450-451, 457; F. Bonaini, Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV sec., I, Firenze ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] ; per di più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di diritto, VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319; A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte dei papi ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] . 536.
Ignoriamo quale età egli avesse, e di quale precisa natura fosse il male cui soggiacque e che, a . Ecclés., I, coll. 887-890; A. Crivellucci, Storia delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa, II, Bologna 1885, pp. 166-171; H. Grisar, Roma alla ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] promesso sposo, avvenuta quando già era stata firmata a Modena la promessa di nozze e quando già era mosso per del sec. XV ex.-XVI in., contenente la trascrizione di docc. di varia natura, la regola (ff. 97r-112r), copia della Leggenda ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] di Baldassarre Altieri, a cui era stato raccomandato da Vermigli, e dinatura, con la lotta teologica contro le Chiese costituite.
Tuttavia è necessario considerare come questa strategia si accompagnasse a una vigile attenzione per i rapporti di ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] gli Aforismi e i Prognostica di Ippocrate con i relativi commenti di Galeno erano già noti in Italia essendo stati tradotti in latino dal , c. 1343; De elephantia, ibid., cc. 1212, 1267; De natura humana, ibid., c. 201; De oblivione, ibid., c. 1037; ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] Come proveniente dall'Italia, per i calvinisti fucina di miscredenti e di eretici, era stato accolto con sospetto dal capo della più importante de Haemstede. Epistula ad ignotum quendam de natura Christi.Editio critica. Curavit Gualtherus Köhler, ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conciliante; anzi, convinto che non sarebbe stato fatto nulla contro di lui, in più occasioni si rivolse al rivelato agli uomini sia attraverso la Bibbia sia attraverso la natura. Il contrasto drammatico tra autorità e ragione deve comunque salvare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...