Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] ). Essa consiste nella redazione da parte di un notaio di un verbale nel quale si descrive lo stato del t. e se ne riproduce carta libera dei verbali di pubblicazione e del t. pubblico (art. 620-623 c.c.).
Data la particolare natura del t., esso può ...
Leggi Tutto
stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] suo corpo, di determinate caratteristiche che ne confermino la natura. Nel secondo caso, invece, si è di fronte a capacità Tolosa, sia stata per la prima volta bruciata sul rogo una strega. La base giuridica di questi processi è stata elaborata dalla ...
Leggi Tutto
Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] , in quanto considerate una mera identificazione di quanto già presente in natura, le scoperte e le teorie scientifiche. terzi per mezzo di contratti di cessione o di licenza. Qualora l’i. sia stata ottenuta con il contributo di più persone, i ...
Leggi Tutto
Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] un significato allegorico, e sotto i nomi divini si celassero forze della natura o qualità morali. Con Evemero (4°-3° sec. a.C.) di certe parole, dovuta all’appercezione personificatrice (malattia del linguaggio): ciò che in origine era stato un ...
Leggi Tutto
È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] orientali (G. Gnoli), anziché, come da più parti è stato sostenuto, l'antica Corasmia, forse più estesa dell'attuale lo sfondo della sua natura profondamente etica, e la concezione di una palingenesi finale, di un Rinnovamento dell'esistenza, ...
Leggi Tutto
Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] gli archetipi eterni secondo cui il mondo è stato creato. Alla dottrina neoplatonica del l. ricorrerà tesi), del divenire dell’‘idea’, la quale dalla pura idealità di esso si aliena nella natura, mondo dell’esistenza inconsapevole, o idea ‘per sé’ ...
Leggi Tutto
Diritto
E. arbitrario delle proprie ragioni Delitto commesso da chi, al fine di esercitare un diritto proprio o preteso, pur potendo ricorrere fattualmente e giuridicamente al giudice, si fa arbitrariamente [...] lo Stato).
Nella terminologia contabile, per e. amministrativo s’intende l’attività economica svolta entro un determinato periodo di tempo che normalmente è di un anno. In riferimento alla naturadi tale attività, nelle imprese industriali è di uso ...
Leggi Tutto
Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] scolastica (R. Holkot, P. d'Ailly) e con quelle di Erasmo e di L. Valla. Dopo essere stato per alcuni anni al servizio di Juan de Quintana, dottore alla Sorbona e autorevole membro delle Cortes di Aragona, si dimise dall'incarico e si recò a Basilea ...
Leggi Tutto
(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] era addetto alla consultazione di questi libri, in occasione di certi prodigi o di situazioni critiche dello Stato, per appurare la volontà la loro stessa natura, a continue manipolazioni e aggiunte, alcune delle quali anche di mano cristiana ...
Leggi Tutto
(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] si intendono non solo il Romano Pontefice ma anche, se non risulta diversamente dalla natura della questione o dal contesto, la Segreteria diStato, il Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa (dal 1989 seconda sezione della Segreteria ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...