La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] come forma di rispetto della soggettività, della natura libera dell’atto di fede, nonché come espressione di un sano degli Esteri, l’ambasciata americana a Roma, il dipartimento diStatodi Washington. Uno scambio, questo, nel quale informazioni sui ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] dire del fiume che attraversa la città di Edessa –, sarebbe stato, secondo alcune fonti, di famiglia persiana, ma vi è il ricordo trasmesso da due documenti dinatura agiografica, il Martirio di Simone e la Storia di Simone, il primo probabilmente ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] orientale e soprattutto è in pessimo statodi conservazione. I due tipi di rappresentazione or ora citati della sfera con la coda a spire di serpente o con la parte posteriore fatta in modo da non svelare la sua naturadi pesce. Più raramente si ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] metà del 2° secolo a.C. l'inizio dell'anno era stato portato al solstizio d'inverno, 21 dicembre, assunto per questioni legate e, come tale, costituisce l'atto iniziale di ogni indagine dinatura storiografica. Prescindendo dagli eventi per i quali vi ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] che la santità o sacralità trasmesse alle cose o agli uomini da Jahvè sono state create da Dio, non fanno parte, cioè, della natura. Un concetto collegato, ma distinto, è quello di ḥerem, l'oggetto separato, messo da parte, perché bandito e, in molti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] in qualche modo per ribaltarsi; l'equivalenza tra Scrittura e Natura procura una dignità quasi sacra allo studio di quest'ultima, e depotenzia lo statuto della prima come fonte unica o privilegiata di conoscenza. È in quanto tale che il grande libro ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] al culto divino quasi prima interlasciato, come al governo delle entrate". In tale questione, dinatura esclusivamente disciplinare, era stato coinvolto dall'apposita commissione creata dal senato bolognese lo stesso generale. Gli si rimproverava che ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] prima visita alla sinagoga di Roma nel 1986, al riconoscimento dello statodi Israele nel 1993, alla pubblicazione nel 1998 del documento Noi ricordiamo: una riflessione sulla Shoah – alcuni episodi recenti, dinatura e portata molto diverse, hanno ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] altre concause, cause principali che sono effettivamente dinatura religiosa.
Un secondo principio è che - secolo XIX il risveglio islamico che mira a risollevare l'Islam dallo statodi decadenza in cui si trovava. In realtà, da questo risveglio ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] aveva implicazioni ancora maggiori per la comprensione dello statuto metafisico ed epistemologico delle leggi diNatura. Dio è limitato dalla sua Creazione, o rimane sempre libero di intervenire e di cambiare ciò che ha creato? La risposta che ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...