Scrittore religioso inglese (Hereford 1636 circa - Teddington, Middlesex, 1674). Ecclesiastico, fu rettore a Credenhill e poi cappellano nella casa di Sir Orlando Bridgeman a Teddington, dove rimase tutta [...] da H. J. Bell nel 1910. Al centro del pensiero e della poesia di T. sta l'idea dell'infanzia come statodi felicità pari allo statodi Adamo prima della caduta, e della natura come creazione divina e sola via attraverso cui si giunge alla conoscenza ...
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Ecclesiastico italiano (Varese 1937 - Roma 2017); è stato ordinato sacerdote nel 1964. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica di Milano, ha conseguito la licenza in Teologia presso la [...] la Santa Sede nella trattazione delle questioni giuridiche dinatura pattizia. Dal 2000 al 2002 è stato vicepresidente della Commissione degli Episcopati della Comunità Europea. Nel 2002 è stato elevato alla dignità di arcivescovo. Dal 2002 al 2011 è ...
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Sacerdote e patriota (Bra 1802 - Roma 1882); prof. tra l'altro di eloquenza sacra nell'Accademia ecclesiastica di Superga (1837) e poi, costretto a lasciare gli stati sardi (1849), prof. di diritto di [...] natura e delle genti a Roma; giornalista efficace, appoggiò con la parola e con gli scritti il programma dei liberali secolo decimonono, favorevole alla conciliazione tra la Chiesa e lo Stato italiano, e perciò condannato dal S. Uffizio (1877). ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] ‘ancella’ assicurerà tanto meglio il suo servizio se prima sarà stata affrancata. L’opera a cui, anzitutto, si dedica Tommaso è creazione è quello di ‘disilludere’ la natura; se tutta la rivelazione biblica, affermando la sola santità di Dio, tende a ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] dei sacerdoti, dei guerrieri e degli agricoltori). Il sistema duméziliano è stato criticato per il suo schematismo e per la sua rigidità (vedi, dinatura mitica è il paideuma o momento di espressione, che giustifica e origina le posteriori fasi di ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] esterna, al punto che egli ripetutamente assunse la carica di vicegovernatore dello Statodi Cearà e dell'intero Nord-Est, e alla sua "ligio alla barbarie dell'uomo lupo all'uomo, nemico della natura" (Amodio 1984, pp. 151-59).
Oltre al Brasile e ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] di salvare tutti gli uomini; che è la Chiesa stessa missionaria per sua natura e che non può darsi apostolato missionario senza di essa, fuori di data, si sarebbe trovato in statodi disobbedienza e passibile di pene canoniche.
Il "Manifesto dei ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] però su tutti i tre voti di povertà, di castità e di obbedienza, che assieme uniti vengono emessi nella professione religiosa, e costituiscono lo statodi perfezione, come è chiamato lo stato religioso. Con il voto di povertà si rinunzia all'uso dei ...
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VOCAZIONE
Agostino Tesio
. La cosa più importante di tutta la vita è la scelta della professione, disse Pascal. Da essa infatti dipende che l'uomo si trovi in quel posto che, essendo secondo le sue [...] dinatura, che rendono la persona veramente atta per le finalità di quella carriera. Tuttavia il nome di perché abbracci lo stato ecclesiastico o il religioso. Tre sono gli stati che si offrono a un cristiano; quello di matrimonio, l'ecclesiastico ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] processo, nel quale non c’è ombra di volizione pragmatica ma soltanto inerzia, inerisce per natura un andamento per così dire curvilineo che già del taoismo
Il carattere di filosofia mistica connaturale al t. è stato talora messo in ombra rispetto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...