MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] : è questa un'impostazione che permise di coniugare scienze della natura, religione e strategie di sopravvivenza. Fu proprio Federico II a dar prova di quanto l'analisi dell'origine della materia fosse stata importante anche per l'interpretazione ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] , da tubercolosi e da malattie di altra natura, in base a rilievi comparativi insulo di cloroma, il cloroma monocitico leucemico, in Arch. ital. di chir., LI (1938), pp. 353-73(scritti in onore di M. Donati); Sulla morfologia generale degli stati ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] misura aperti alla sperimentazione - cui per lunghi anni era stato affidato l'insegnamento della clinica medica, e quelli positivi del patologo che al fisiologo. La proposta di un programma di siffatta natura incontrava nel 1860 non poche resistenze ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] . 657-673, in collaborazione con V. Puccinelli; Identificazione di eventuali statidi iperparatiroidismo nelle sclerodermie mediante la prova biologica di Hamilton-Highmann, in Giornale italiano di dermatologia e sifilologia, XCII [1951], pp. 341-348 ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] gruppo delle malattie infettive fossero allora comprese patologie di tutt'altra natura, quali le forme tossiche professionali o iatrogeniche, espressione di uno stato in realtà cronico di malattia (ibid., pp. 159-162); e l'anticipazione di concetti ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] passivamente uno stato immunitario a mezzo di estratti di organo, specie se ricchi di linfociti. Queste ricerche, in veste monografica, riuscirono vincitrici del primo concorso Ganassini nel 1948 (Caratteri e natura dell'allergia nella cronica ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] della physis, cioè della natura del corpo umano. Il trattato è una vera opera di medicina pratica a fondamento soppressi, C 1, 2651, del sec. XIV-XV.
La Chirurgia di G. è stata tradotta anche in francese (La cyrurgie de maistre Guillaume de Salicet, ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] gli animali e l’uomo. L’opuscolo era dedicato al segretario diStato Fabrizio Paolucci, ma ciò non bastò a metterlo al riparo e Delle risposte ad alcuni consulti su la naturadi varie infermità, e la maniera di ben curarle (1738, in cui sono da ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] studi sul tifo, il L. fu poi in grado di dimostrare la natura tifoide del catarro gastrico-intestinale (Sull'etiologia del catarro sostanze estrattive riduttrici delle urine nella pellagra e in altri stati morbosi, ibid., XXIV [1903], pp. 460-464; ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] di stabilire, in un centinaio di ricerche, la natura specifica dei diversi centri nervosi e di acquisire quindi dei dati importanti anche dal punto di dello Stato, 1940; infine, la preparazione e la pubblicazione, in 2 volumi, dell'Epistolario di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...