NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] Nelle lesioni ostruttive dei vasi del collo dinatura ateromasica vengono talvolta ottenuti buoni risultati mondo, venendo dopo Giappone (1:43.653) e Stati Uniti (1:64.972). Su una popolazione mondiale di circa 5.248.500.000 nel 1989 vi erano circa ...
Leggi Tutto
La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] una nuova quantità che sia capace di descrivere lo stato interno di una popolazione cellulare, in modo da determinare l'evoluzione in termini di una descrizione statistica sullo statodi progressione o attivazione. Inoltre bisogna considerare ...
Leggi Tutto
Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] natura facilmente si verifica, venga a creare i due tipi disarmonici didi uno stato nutritivo esuberante fino alla vera obesità, o viceversa di uno statodi magrezza fino alla cachessia, esistendo forme di microsomia o di macrosomia, di nanismi e di ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] classica patologia cellulare virchowiana mal si adatta alla natura degli eventi biochimici che sottostanno ai quadri morfologici provoca anche metamorfosi torbida), sembra legata ad uno statodi acuta anossia delle cellule. In questa metamorfosi i ...
Leggi Tutto
RECETTORI
Francesco Ghiretti
Una delle proprietà generali degli organismi viventi unicellulari e pluricellulari è l'"irritabilità'', cioè la capacità di recepire le brusche variazioni chimiche e fisiche [...] di r., cioè di strutture capaci di ricevere i vari tipi di stimoli e di rispondere a essi.
Recettori sensoriali. - Per molto tempo la capacità di recepire gli stimoli è stata riconosciuta solo agli organi di reazione iniziale è dinatura chimica, i r ...
Leggi Tutto
(III, p. 315)
Il termine a., riservato in passato, praticamente, a un capitolo dell'anatomia sistematica, in questi ultimi tempi è stato esteso a specialità cliniche concernenti l'apparato vascolare.
Angiologia [...]
Le metodiche di studio non invasive sono le seguenti:
la pletismografia: è stata una delle prime tecniche di studio delle di lesioni ostruttive critiche, alterazioni ulcerative delle pareti possono essere responsabili di fenomeni occlusivi dinatura ...
Leggi Tutto
Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] Al ramo della biologia che si occupa di queste indagini è stato dato il nome di biofisica.
Biochimica. - Come ad un complesso dei geni si risolve in ultima analisi in interventi dinatura chimica, la cui conoscenza è peraltro appena adombrata in ...
Leggi Tutto
Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] , cioè una controprotezione o anafilassi. Lo studio dell'anafilassi sperimentale è stato preziosissimo in medicina, perché ha mostrato, fta l'altro, che molte forme morbose dinatura oscura sono in realtà dovute a reazioni immunitarie fra antigeni e ...
Leggi Tutto
Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] come analoghì composti successivamente isolati o sintetizzati, dinatura steroidea (v. steroidi) e presenta pertanto il c. e i suoi derivati - detti cortisonicî - sono stati impiegati in numerosissime forme morbose, ad etiologia nota e sconosciuta. È ...
Leggi Tutto
STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] 20-one, 21-olo, CO−CH2OH, sono stati ottenuti derivati sintetici molto più attivi dei naturali rispetto la presenza in taluni insetti di sostanze dinatura steroidea. Queste possono prendere origine dall'ingestione di talune piante da parte dell' ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...