GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] non dinatura tipografica, con lo stampatore Francesco Girardenghi e il mercante-editore Giovanni Antonio Beretta, cui vendette (unito in tale occasione al padre Guido) 15 sacchi di frumento. Nel 1487 fece pubblicare il Tractatus super statuto, quod ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] di metalli non ferrosi, ricoprendo contemporaneamente cariche pubbliche in enti dinatura creditizia, assistenziale e di 22 ott. 1982.
Fonti e Bibl.: Notizie e documenti personali sono stati forniti dal figlio dello G., Damiano; v. anche Roma, Arch. ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] accettati, in preziosi e opere d'arte.
I servizi resi dal B. alla corte di Napoli non erano però solamente dinatura econornica. I Diurnali del Duca di Monteleone (p. 110) riferiscono che il B., "servitore de la detta regina", nel maggio del 1423 ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] degli armatori italiani. Fu attento all'aspetto etico delle questioni di politica economica, in quanto tale disciplina assegna allo Stato il compito di conseguire obiettivi dinatura sociale non meno che economica. A questo principio si ispirò ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] (1255) e di assolvere incarichi di altra natura, quali quelli giudiziari del Maleficio (1253) e di ufficiale dei Pupilli (1258). Da tale anno non abbiamo più alcuna notizia. Ebbe per figli Guccio, Neri e Pietro.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Siena ...
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BALDOVINETTI, Francesco
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Figlio di Borghino di Bieco di messer Baldovinetto, nacque a Firenze, verso la fine del Duecento, da famiglia già nota fin dalla seconda metà del secolo XII per attività economica [...] beni che in genere cedevano in affitto, ricavandone redditi in natura o in moneta.I due Baldovinetti, e in particolare Francesco, fratelli Baldovinetti ci è rimasto un codicetto di Ricordanze domestiche (Arch. diStatodi Firenze, ms. n. 76), nel ...
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Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione sono colpiti dalla miseria in conseguenza di un complesso di fattori di varia natura (quali penuria di risorse [...] costretti a scegliere tra l’emigrazione in città, il bracciantato agricolo e la disoccupazione.
Dal punto di vista teorico, il p. è stato affrontato specialmente nel quadro delle analisi sullo sviluppo del capitalismo: per K. Marx e F. Engels ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] è stata, in passato, caratterizzata da una concezione soggettiva: era considerato servizio pubblico quello prestato da parte di un pubblico potere. Si è, in seguito, affermata una concezione oggettiva che, indipendentemente dalla natura del ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] sistema impositivo degli anni 1970 è stata consacrata la natura giurisdizionale delle commissioni tributarie (originariamente organi amministrativi), attraverso il riconoscimento di garanzie di autonomia e di indipendenza ai componenti delle stesse ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] in base alla natura dell’attività, in pubblici o privati. In particolare i servizi di t. di linea sono considerati ferrovia. Fino a quel momento la rete dei t. era stata costituita da vie terrestri percorse da vettori mossi da energia idraulica ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...