GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] e dal marzo del 1805 della R. Accademia di agricoltura, allora denominata Società centrale di agricoltura. Dinatura fondamentalmente modesta, e schivo, il suo contributo alla scienza e tecnica italiane sarebbe stato maggiore se, non seguendo fino in ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] nella produzione meramente artistica dell'opera. Di qui la naturadi soggetto 'centrale', così come lo definisce gratuito) e dovendo essere utilizzati degli apparecchi di proiezione in buono statodi funzionamento, perché soltanto in questo caso sarà ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di pochi anni un patrimonio ragguardevole, frutto di audaci investimenti sul corso dei titoli e di varie mediazioni dinatura Stampa, 24 dic. 1957; Roma, Arch. Centr. dello Stato, Presidenza Consiglio dei Ministri, Gabinetto, Atti (1919-1936), 1921 ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di realizzare un'unità di intenti con buona parte del riformismo sindacale di Rigola, Cabrini e D'Aragona all'insegna di una convergenza dinatura Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; Arch. diStatodi Torino, Fondo A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il piano INA-Casa: 1949-1963
Paola Di Biagi
Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la [...] progettisti come temi, non solo dinatura tecnica, ma anche morale. Lavorando per il miglioramento dello spazio abitabile di una committenza per certi versi ‘invisibile’, composta dalle migliaia di famiglie bisognose di un alloggio sano e dignitoso ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] popolazione; la natura non può dare né più né meno, assicura il necessario che è anche "virtù di equità" di A. Paolini (p. 88), a novantaquattro anni di età.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Segr. di Gabinetto, f. 127, n. 19; Ibid., Segr. di ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] di nuovi elementi per le parrocchie (o per le congregazioni, delle qualità personali nonché della natura e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sezione 1ª, Materie economiche, Consiglio di Finanze, mazzo I, fasc. 7 e 9; Finanze, mazzi I di 2ª addiz., fasc ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] spinsero a trasferirsi a Padova furono probabilmente dinatura politica: nonostante le tradizioni ghibelline e ; Pergamene diverse, part. 142; Atti del Consiglio, 4; Arch. diStatodi Venezia, Consiglio dei dieci, Misti, reg. 12, cc. 11v-12 ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] proseguì la carriera politica alternandosi tra magistrature dinatura economica e giudiziaria: fu infatti savio nel suo palazzo, ma forse in villa fuori Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A ...
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commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] e la qualità delle merci scambiate, l'economia feudale, autonoma e caratterizzata da pochi scambi dinatura commerciale, portò all'isolamento di numerosi Stati europei. Solo nel 12° secolo le crociate favorirono gli scambi fra i paesi d'Occidente ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...