Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] sistema fiscale all’economa italiana. Enfatizzando il ruolo dello Stato nel favorire lo sviluppo economico, e il nesso tra commerciali contemporanee rappresentavano agli occhi di Pecchio problemi dinatura provvisoria. Al corrente del dibattito ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] b. 184]), il Comitato Delors doveva ancora superare due difficoltà dinatura politica: «Discutere […] senza: (i) bloccarsi sulla domanda preliminare dei suoi scritti, pari a 396 titoli, è stata curata dalla Banca d’Italia ed è consultabile all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] in natura e non è che una quota delle monete che oggi si coniano» (p. 125).
Egli compie un’attenta analisi storica dell’origine e degli effetti di questa moneta immaginaria. Di fronte al disordine monetario, al caos della frammentazione degli Stati ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] per li infiniti commodi che mi nascono dalla sua cortesissima natura, né io senza lui non so se mi sapessi viver in Roma". Il B. si fece garante di Paolo per 2.000 scudi che gli erano stati sequestrati, e questi scrisse ad Aldo: "Si che havendo messo ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] di acquisizioni teoriche e di realizzazioni pratiche. Nelle ricerche sull'elettrolisi dei cloruri alcalini, che inizialmente si presentavano dinatura (con un'intervista a F. Ippolito); G. Barone, Stato e Mezzogiorno (1943-60). Il "primo tempo" dell' ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] la sua morte si verificò un radicale cambiamento della natura patrimoniale della RAS e il definitivo distacco dell'azionariato del Consiglio dei ministri, ad nomen; Arch. diStatodi Milano, Gabinetto di prefettura, cart. 529. V. Bario, Annuario ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] del Bilancio cui la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un'interpretazione dello spesso scambiano queste risorse, ripeto dinatura reale, con quelle dinatura monetaria ottenibili senza sforzo alcuno, ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] del commercio si dice: "... nuov'anima del mondo morale e politico, ... su cui è fondata la grandezza di tanti Stati, a quali la natura ingrata aveva dato un infruttuoso suolo, è divenuto oggi l'oggetto più interessante e geloso delle nazioni" (marzo ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] consegna in natura presso la Commissione per le riparazioni, lavorando all'attuazione delle direttive contenute nel trattato di Versailles e, , spesso all'estero, e anch'essa in statodi sofferenza per gravi difficoltà d'ordine tecnico e burocratico ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] , com'è testimoniato dalla relazione dello Scorza (ispettore dei dazi dello Statodi Milano) del 1785 (in Verga, 1902, p. 132). Ma per una serie di difficoltà, di cui si ignorano la natura e la portata, la ripresa successiva all'incendio risultò ben ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...