CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] è con tutta probabilità da attribuire a scrupoli dinatura religiosa nei confronti di un autore posto all'Indice;non per niente lo . Ioppi di Udine, ove ha la segnatura ms. 2407, e attualmente depositato presso l'Archivio diStatodi Udine, di cui si ...
Leggi Tutto
IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] famiglia e in particolare la donna, che non sempre sarebbe stata in grado di lavorare. Nella disciplina dei beni lo I. rilevò gravi lacune alla politica nazionale intervenendo su alcuni temi dinatura sociale e giuridica con opuscoli e articoli, ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] anni ricevette anche diversi incarichi, soprattutto dinatura giudiziaria (Arch. diStatodi Milano, Autografi, cit.; e Missive ducali. regg. 189 e 193). Il 1° sett. 1497 fu nominato console di Giustizia del Comune di Milano e poco dopo senatore.
Il ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] e presenza nel risolvere aspetti giuridici e legali dinatura pubblica. Scarsi sono, al contrario, i 27 s., 286, 288; B. Brugi, Ilcatalogo dei libri degli Stationarii negli statuti dell'Università bolognese dei giuristi, Modena 1919, pp. 12, 20 s.; E. ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] in favore delle Comunità interessate sostenendo che le spese per la nuova strada dovessero essere a carico dello Stato.
Nonostante la sua naturadi uomo essenzialmente mite, soprattutto durante i primi mesi della sua permanenza in Ancona il G. mostrò ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] Ludovico Cesi e ai Quaranta riformatori dello statodi libertà di Bologna (Aegidianae constitutiones cum additionibus Carpensibus 1575), nel quale l'autore raccolse casi giuridici di svariata natura (egli stesso avverte nella prefazione: "mille iuris ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] la seconda, di ventidue titoli, quelle dinatura criminale; la terza, composta di quindici libri, una serie di "regole a Torino il 10 genn. 1704.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Torino, Lettere particolari, B, mazzo 107 (corrispondenza dal 1675 ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] dinatura assai varia: alcune case site a Pavia, nella parrocchia di S. Maria della Corona, contigue e in prossimità di . 873 della Biblioteca Trivulziana di Milano (Kristeller, I, p. 364).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Autografi, cart. 141 ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] stato pubblicato dal Filippini, risulta infatti che il C. possedeva le opere retoriche di Cicerone, le Storie di Tito Livio, le Satire di Persio, e le Lettere di essere anche dinatura politica, ed il C. doveva essere ritenuto capace di agire con ...
Leggi Tutto
ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] fu stretto e fidato couaboratore, gli affidava spesso incarichi dinatura particolarmente delicata: così, nel 1432 l'A. partecipò nel 1439 e nel 1449, ma tali notizie sono, allo stato attuale delle ricerche, piuttosto incerte. Sicura è invece la sua ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...