BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] della S. Sede come soggetto di diritto internazionale, cogliendone la natura nell'attività esplicata da questa all non i poteri, ma l'esercizio delle funzioni del capo dello Stato, e ciò ope legis, senza bisogno d'alcun decreto, conosciuti ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] sia un'arte verista nel senso piatto della parola: la natura, il vero sono idealizzati e posti al servizio di arcani, sottili rapporti di equilibrio dominati da una intuizione astratta precorritrice di un gusto modernissimo, che ne fa l'artista della ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] di S. Maria delle Grazie (p. 100 n.). Di nobile famiglia (di origine pavese), versatile per natura ed educazione, tipico rappresentante di quella generazione di intellettuali di nazionale di Palazzo reale di Genova. Recentemente è stata avanzata ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] del numero unico che gli è stato dedicato dall'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti nel 1950 Il Messaggero (Roma, cronaca di Terni), 16 ott. 1938; Il Nuovo Corriere (Firenze), 7 febbr. 1950. Si vedano, inoltre: Natura ed Arte, III (1892-93 ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] nel cimitero monumentale di Milano), è dell'anno 1901.
Il B. era stato nominato (1883) consigliere dell'Accademia di Brera che, del Castello Sforzesco, su fogli della più disparata natura raccolti in ventinove volumi, sono conservati numerosissimi ...
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CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] riassunse poco dopo (8 dicembre) la carica di sottocapo diStato Maggiore della marina, che mantenne per alcuni mesi la natura degli ordini ricevuti, mettendolo così in condizioni di rovesciare la situazione. Dopo circa un mese e mezzo di attesa, ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato; curò il restauro del palazzo Silva a Domodossola e di casa Cavassa a Saluzzo (1885); nel senso solenne e affettuoso della natura.
Successivamente, sotto lo stimolo di diverse suggestioni, tenta modi diversi ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] di associazioni.
Nel 1820 era stato nominato dal governo ispettore generale didi terra, ibid., pp. 134-49; Descrizione d'un nuovo genere di alghe marine, ibid., pp. 232-34; Prima raccolta di note alla memoria del prof. Ferrara dal titolo "La natura ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] , sembra che l'opera anatomica dell'A. debba considerarsi nel suo insieme più che il risultato di una visione estetica osservativa della natura, quale si ha ad esempio in Vesalio, un prodotto dell'inevitabile realismo che impone la tecnica ostetrica ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] tracciata da G. B. Morgagni, era stata sviluppata soprattutto negli ospedali di Parigi da illustri maestri, quali J.-N etiologico della tigna favosa (Sulla natura vegetabile della Tigna vera o favosa, in Gazz. medica di Lombardia (Milano), I [1842], ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...