GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] tardi lo stesso G. tenne a ricordare che di quel volume erano state vendute solo poche copie.
Negli anni della guerra l di editore.
Chiamato a esprimere un parere circa la produzione di riviste a carattere scientifico, per loro natura spesso di ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] mai a quell'altezza.
L'essere stato allievo e poi successore di Francesco Durelli, l'avere approfondito i Natura e arte, II (1892-93), pp. 1048-1056; L. Chirtani,La Triennale di Brera,ibid., III (1893-94), p. 297; U. Nebbia,La scultura nel Duomo di ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] ginnasio raguseo e tutto preso da una serie di studi di disparata natura.
Volgeva in croato il codice civile austriaco (l quest'opera, dopo aver preso in considerazione quali fossero stati gli influssi del Petrarca sulla lirica italiana e quali gli ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] dunque nota sia la natura geometrica delle linee isetermiche, sia la natura del loro sistema. Più F. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Memorie dell'Accad. delle scienze di Torino, cl. di sc. mat., fis. e nat., s. 4 ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] e l'esattore, i popoli dallo Stato. Nella sua impostazione polemica, nella sua natura moraleggiante, nell'andamento tenuto volutamente su di un piano astratto, rifuggente dal fare nomi di persone e di cose (uniche eccezioni gli arresti dei ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità diStato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] gli fu assegnata la cattedra della Scuola di vedute di paese e di mare, che era statadi Domenico Bresolin, e che tenne sino tornò alla realtà semplice della natura e ritrovò, qualche volta, l'antica felicità d'invenzione e di resa, come in Mattino a ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] rimproverato così dai suoi compagni di tendenza come dai suoi stessi discepoli, più legati di quanto non lo fosse stato lui al credo positivo questo punto di vista al De Sanctis (che gli è prossimo, come vedremo, anche per la naturadi quello schema ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] oggetto la Valle Furlana. Il principe di Piombino lo chiamò nel 1779 per sistemare i confini del suo stato con la Toscana e lo elogiò altamente da ricordarsi la memoria Natura delle radici delleequazioni letterali di 5º grado,e di 6º, e nuovo metodo ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] che tale attività è "per natura sua veramente liberale e degna di huomo nobile", egli rievoca con Arte organica, a cura di R. Lunelli ed edita in italiano e tedesco a Mainz nel 1938 (1 ediz.) e 1958 (2 ediz.), sono stati stampati tre Ricercari per ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] la magistratura del lavoro, in forza della sua naturadi organo della corte d'appello, resta perfettamente 1, pp. 513-520.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. 75, fasc. 189; Necrologio, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...