CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] bergamaschi di Francesco Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, come pur è stato fatto, nel senso di una paesaggi e alla natura morta, e viceversa predominante è la rappresentanza dei temi di figura e di storia: atteggiamento che ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] ) fosse stato devoluto per opere di beneficenza, lasciò una vistosa eredità ai tre figli, che le fecero erigere nel camposanto di Pisa un monumento dallo scultore fiorentino A. Consoli.
Considerata un vero fenomeno della natura per l'eccezionale ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] dimostra per quel luogo e per la natura circostante, ma si tratta per lo più di espressioni di carattere letterario. Non sembra ad ogni , solo in anni recenti è stata oggetto di edizione, prima ad opera di I. S. Robinson, e poi di G. Ropa, che ne ha ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] elemento lineare, le formule per la trasformazione di integrali.
Le meditazioni sulla natura dello spazio fisico e i metodi analitici di forma, di posizione e distato elettrico degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema di reciprocità di ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] che lo soddisfacesse. Dopo essere stato ospitato nel convento di S. Stefano, passò in quello di S. Cristoforo a Murano; ad esempio, si occupa della "generatione di prole Maschile, ò Feminile, come intesa dalla Natura. Se sia meglio generar Maschi, ò ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] al quale era stata affidata la ricostruzione del palazzo del principe, forse "il maggior monumento profano di Vienna di fine Seicento" , tradizionalmente legate al tema della ciclicità della natura, quali l'Aurora con il crepuscolo del mattino ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] la natura più mondana del protagonista. Successivamente alcune facezie sarebbero state escluse s., 293 s., 296; G. Vidossi, Il Piovano A., in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 523-530; C. Segre, Morelli, le "Facezie" del Piovano ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] un carme sul Natale di Roma durante la festa annuale dell'Accademia dopo che gli era stato conferito tale onore. Durante ammette l'influsso delle stelle, eccetto quello climaterico sulla natura morale e fisica degli uomini e sulla flora e fauna ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] .
Il "Congedo" di Scruta obsoleta che segna quasi il commiato esterno con la poesia è stato datato: Pracchia, 2 e N. Vian, Brescia 1965; C. Bo, B.,Serra e Slataper. La natura dei loro testamenti. in Corriere della Sera, 17 genn. 1965; A. Petrucci, ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] presenti in numerosi archivi: a Novara, nell'Archivio diStato (Collezione Finazzo e Fondo Museo), Archivio del tutti, II (1892), pp. 120-123; O. Ciro, L'Italia sulla costa di Benadir, in Natura e arte, V (1892-1893), pp. 328-334; A. Mori, Rassegna ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...