DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] precristiane, da un antico fondo di civiltà agrarie, ed erano stati a lungo oggetto di polemiche, di repressioni, d'interventi adattivi da delle diverse discipline suindicate, dimostrando la natura multiforme dei suoi interessi culturali che ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] 1833, p. 297)che l'artista dipinse una pala d'altare destinata a una chiesa di Mestre e una natura morta, ma nessuna delle due è stata rintracciata. Un suo ritratto disegnato dal Piazzetta fu inciso dal Visentini per il frontespizio delle incisioni ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] ma anche un'alta trattazione filosofica deve tener conto della natura e dei limiti dell'intelligenza umana, e quindi procedere una serie di incontri stesero lo statuto della Associazione conservatrice nazionale. Il C. partecipò ad alcuni di questi ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] , mettendo in evidenza l'importanza dei processi di ossidazione (Sulla natura delle melanine e di alcune sostanze ad esse affini, in Rend. coscienza del fatto che gli statidi carenza alimentare e di malnutrizione rappresentavano anche in Italia ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] non si identifica col corpo elettorale né viene assorbito nello Stato: la distinzione fra apparato statale e popolo è fondamentale nel pensiero di Paladin, che insiste sulla natura strumentale dell’apparato rispetto al sovrano (il popolo) e sulla ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] I, pp. 624-35); G. B. Marino e i marinisti, Opere scelte (a cura di G. Getto, Torino 1966, 11, pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da G. Santangelo (Catania 1974).
Fonti e Bibl.: G. F. Loredano, Lettere ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] tornò dalle Cascine del Riccio, dove, secondo l'uso del tempo, era stato dato a balia: "L'Istituto si chiude; sappia il perché l' la quale sono raggiunti accenti di dolorosa verità, di adesione alla ineluttabilità della natura. 21 la storia, per ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] coltivò anche, sia pure marginalmente, la natura morta e il ritratto.
Oltre agli inserti dinature morte in composizioni di soggetto agreste, oggetto di studi specifici, il L. dipinse anche, infatti, nature morte autonome, come quelle con Selvaggina ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] su quella della regina) e si sentisse garantito dalla natura istituzionale del suo compito, fu vietata la pubblicazione del ., ormai gravemente malato, fu nominato bibliotecario del Consiglio diStato e prese parte alla fondazione del Reale Istituto d ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Un fratello di questi, Ettore, duca di Monteleone, principe di Noja, viceré di Catalogna aveva sposato la figlia di Diego di Aragona, discendente di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato viceré di Sardegna e ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...