PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] 1992, p. 30).
Come per gli scritti dinatura urbanistica e amministrativa, la produzione a stampa si s.; L. Dal Pane, L. P. e la vita economica dello Stato pontificio nella prima metà del Settecento, in Rassegna storica del Risorgimento, XXIII ( ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] del G. è consistito nell'introduzione di una quarta unità fondamentale dinatura elettromagnetica, accanto alle tradizionali tre unità fu capo della missione italiana inviata negli Stati Uniti per investigazioni sulla tecnica telefonica interurbana ...
Leggi Tutto
BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] solo una condizione di affievolimento dello spirito critico e un relativo statodi disarmonia, di divorzio, di scarto fra la nobilita il suo discorso con la rievocazione di un Piemonte più nutrito di storia che dinatura.
Il B. morì nella città d' ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Autografoteca Campori, sotto Gonzaga, Cesare; Arch. diStatodi Parma, Fondo Gonzaga di Guastalla, bb. 4-5, 46, 48 scienza a corte. Collezionismo eclettico, natura e immagine a Mantova fra Rinascimento e manierismo, a cura di D. Franchini et al., Roma ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] città è largamente documentata invece a partire dal 1369 (Arch. diStatodi Milano, Fondo notarile, cart. 46, Cermenati Raffaele qd. Dionisio laico, egli è conscio della forza dell'umana natura e dell'ingegno, che riconosce peraltro quali doni ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] Un documento del 1603, conservato presso l'Archivio diStatodi Ascoli Piceno, dimostra che in quegli anni i genitori dipinto nasce dall'incontro con l'arte dei pittori dinatura morta d'Oltralpe e di quelli della vicina Lombardia. Se da una parte l ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] teorica avanzata da Pais e Murray Gell-Mann l’anno precedente sulla natura del mesone neutro K0, secondo cui esso è una combinazione quantistica di due diversi statidi particella, aventi diversa massa e diversa vita media (O. Piccioni, A. Pais ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] di A. Bortone e uscito nel 1891 dall'Accademia di Firenze (Callari).
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Firenze, Stato 1895), pp. 306-311; U. Fleres, I monumenti di Roma a Cavour, Garibaldi, Minghetti e Cossa, in Natura ed arte, I (1895-96), 3, pp. ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Morto, descritto caliginoso, amaro, di colore mutevole, si dice che "à natura et effectu contrario a tutte stampa del 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Padova, Arch.notarile, bb. 805, c. 241; 3373, c. 543; ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] apparente del pittore moderno dipende dall'aver scoperto la natura dei generi pittorici. Come l'arte poetica ha i diStatodi Vienna, 1972); L. Squarzina (per l'Olimpico di Vicenza, 1959; per la Scala di Milano, 1960); e F. Enriquez (per la Scala di ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...