Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] all'ufficio di gran camerlengo, avvenuta subito dopo la sua salita al trono, illustra molto chiaramente la natura del suo 228-230; R. Valentini, Lo Statodi Braccio e la guerra aquilana, in Arch. della Società romana di storia patria, LII (1929), pp. ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] scomparso uno dei più grandi pianisti che mai siano stati... si è detto soltanto una parte di verità..." e come per Liszt "il quale, vivente nell'artista italiano quegli atteggiamenti dinatura prevalentemente virtuosistica e spettacolare, che ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di un anno più un anno "di rispetto", con la sola clausola di non combattere contro il padre.
Le cause di questa fuga e la sua stessa natura connota in modo distintivo la città.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 282 bis: G.F. ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] il C. ne assunse la presidenza (che dal 1930 al '36 era statadi A. Lualdi), insieme con M. Corti. Nel dicembre del 1930 fondò affaccia alle porte. Tuttavia è anche evidente che la mia natura italiana mi difese sino all'ultimo contro una tendenza che ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Firenze e a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma la missione del Gherardi fallì maleficarum. Il contenuto del provvedimento papale era dinatura disciplinare e non dogmatica; mediante esso, ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] opera non agevole da valutare a causa del mediocre statodi conservazione, ma che per la sua fattura apparentemente colores/ sperataque animos fallere voce diu/ ipsa meis stupuit natura expressa figuris/ meque suis fassa est artibus esse parem […]". ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] connesse con lo statodi belligeranza, fungendo da tramite fra lo Stato e le popolazioni di archivio che si conoscono attorno alla nota di B. XV l'accusa di Sonnino non esce convalidata; d'altra parte il governo italiano era al corrente della natura ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] varia natura messi in atto dal regime nei confronti della Chiesa cattolica. Pacelli venne così a svolgere un ruolo di primo piano nel lungo contenzioso apertosi tra la S. Sede e lo Stato nazionalsocialista, che dalle enunciazioni teoriche era passato ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] prima memoria stampata dei F., Sulla natura dell'arsenico e sulla maniera di preparar l'acido arsenicale, scritta a pubblicato a Parigi agli inizi del 1799 (per la data di stampa, cfr. Arch. diStatodi Firenze, Carte Pelli, 6539, lettera del F. a G ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di Trento (1562-1565), dopo la morte dei cardinali Gonzaga e Seripando, Pio IV riponeva intera fiducia in questo giovane "dinatura quale i due libri di Giovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione diStato, 1589; De praedicatore ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...